giovedì, ottobre 26, 2006

A less fascinating world

Mi chiedo se forse il successo di una cultura non dipenda anche dal fatto che certi suoni evochino immagini esotiche e lontane, una mentalità lontana e inaccessibile, e quindi, inevitabilmente, migliore di quella che si trova nel nostro puzzolente (perchè mal lavato) stivale. Nel senso: l'inglese trionfa perchè è più funzionale o perchè fa più figo? Certo, parole tipo misunderstanding, understatement o flabbergasted, mica ce l'hanno tutti.
Mannaggia 'sti angresi.
Forse la stessa cosa vale con i nomi. Giorgio Cespuglio non è il nome adatto al leader (o capo) di una superpotenza, come la controparte british mica può essere Tonino Strombazza (la traduzione non è corretta - to blare - ma passi). E se per la politica è un problema, per le arti è peggio: un celebre artista pop diventa Andreino Sprecabuco, una cantante Brigitta Infilza e un attore osannato in tutto il mondo diventa Tommaso Crociera.
Ci vuol poco a rovinarsi la carriera.

1 commento:

Heike ha detto...

Ciauz, e grazie tantissimuz!
Torna pure quando vuoi, e speriamo di vederci presto.
Sempre forza viola, ma soprattutto FORZA BSL!!