Illuminami - dispaccio n.2
Ritorna la rubrica pazzerella di recensioni letterarie richiesta a gran voce da tutte le massaie d'Ausonia e d'Albione (sto anche preparando un banner: "la rubrica pazzerella di recensioni letterarie più amata dalle massaie d'Ausonia e d'Albione", a 65 milioni di colori, lampeggiante e con diverse animazioni, tra cui un cigno robotico che erutta fiamme dal culo. Mi costa un casino in termini di consumo di banda, ma è uno spettacolo. Per vederlo occorre disattivare il firewall e l'antivirus, temo).
Ma veniamo a noi. Piccolo riassunto per chi non sa di cosa sto parlando perché è la prima volta che capita qui, o non è la prima volta ma ha l'Alzheimer (la cosa bella dell'Alzheimer è che ogni giorno conosci un sacco di gente nuova): siccome che ora sono un riccastro che c'ha il Kindle, approfitto di questo terrazzo virtuale per fare come il Duce e dirvi cosa ne penso di questo e quello, rilasciando patentini di Genio o Idiota Illetterato a scrittori che incrociano la mia strada (e quella del Kindle). E' la patria che lo vuole! Recensire, e recensiremo! E' lo scrittore che traccia il segno, ma è il recensore che l'offende! E così via, che non me ne vengono altre (la retorica populista dopo un po' mi ottunde le facoltà cognitive superiori).
Dimenticavo: per ogni opera segnalo agli interessati il link dove trovare il file in questione, pagando o aggratis (quando è legale). Siate però avvertiti che io, questi file ce li ho già (occhiolino), ci siamo capiti (occhiolino occhiolino), stateve accuorti (occhiolino occhiolino e pollice alzato), famo a capisse (occhiolino occhiolino e pollice alzato e gomitata nelle costole).
Nel caso scrivetemi.
REX TREMENDAE MAIESTATIS - Valerio Evangelisti - ITA
La settimana prima di partire per Londra faccio un salto in libreria e mi capitano sotto gli occhi due nuove uscite a lungo attese (da me): uno era il nuovo libro di Umberto Eco, l'altro era questo qui. Mi dico "non c'è posto in valigia" ed esco dalla libreria urlando con le mani a tapparmi gli occhi per non cadere in tentazione. Poi, dopo lunghe ricerche online, finalmente ci metto le mani sopra. Che dire? Che secondo me, dopo tutti questi anni, a Evangelisti Eymerich sia venuto un po' a noia. Non vi rivelo nulla se dico che è l'avventura finale dell'inquisitore (è scritto ovunque) e certi inserti, tipo l'infanzia di Nicolas, sono un po' troppo noiosi. Evangelisti è un eccellente narratore che, quando scrive cose che lo divertono, spacca decisamente. Spero torni a spaccare.
Nota tecnica: il mio file era pesantemente danneggiato: benché apparentemente conti oltre mille pagine, in realtà poi parte da oltre pagina 650. Se non lo sai, ci resti male, ma per il resto il testo è perfettamente leggibile e ben formattato.
Amazon (9,99) e Rizzoli (9,99)
IL CIMITERO DI PRAGA - Umberto Eco - ITA
Poi, con i soldi risparmiati quel giorno in libreria mi sono mangiato una bella pizza dalla Maria quando siamo tornati la volta dopo, e meno male. Che palle Umberto, abbozzala, non se ne pole più. Un libro che è come un mattone, ma senza la leggerezza e il dinamismo del laterizio. poi, è chiaro, a Umberto lo sia ama, e a chi si ama si perdona tutto, quindi mi sa che mi leggerò anche il suo prossimo romanzo (come ho fatto sempre nonostante mostruosità tipo L'isola del giorno prima e La misteriosa fiamma della Regina Loana ) perché quest'uomo ha guadagnato credito infinito grazie a quello che ha fatto con i suoi primi due libri, mannaggia a lui. Quindi se lo volete leggere, seguite il mio consiglio: andate dalla Maria, che è meglio. Porca miseria, ti fa una pizza che poi dopo la notte non dormi, ma è uno spettacolo.
La feltrinelli (8,99)
THE HALF-MADE WORLD - Felix Gilman - ENG
Seguendo un consiglio di sua santità Gamberetta mi sono avviato nel difficile cammino del lettore di romanzi in lingua, sparandomi le pose che potete immaginare: "giornata calda oggi, non trovi Heike?" "Scusa, non posso risponderti, sto leggendo un romanzo IN INGLESE".
Bon, il libro è carino e scorre bene e l'idea di base non è male: un mondo fantasy diviso in tre worlds: il made-world, che corrisponde a grandi linee all'Europa guglielmina, l'half-made world, un far west che diventa più instabile e bizzarro via via che ci si sposta verso ovest, e l'unmade world, ovvero ciò che giace oltre la frontiera: in sostanza è la civilizzazione a rendere le cose reali e a trasformarle in stabili. In questo caos si muovono poi due forze nemiche che... non dico altro, ma caldamente consiglio.
Il libro non esiste in formato ebook ufficiale, ma lo si trova se si sa smanettare un poco. Il mio file è ben formattato e ottimamamente leggibile. Permette di fare gli sboroni, ricordatelo.
Ora andate, leggete e procreate figli per la patria, sia essa Ausonia o Albione.