Comunicato numero uno...
Immagino che la cosa più bella sia vedere quando il contatore dei commenti scatta da 0 (oh, la profonda solitudine del cerchio vuoto!) a un numero un pochetto più consistente, tipo, che ne so, 1. Mi sa che non succederà tanto presto...
Che me ne faccio di un blog? (non faccio la solita presentazione ah un blog è un diario pubblico, ci si nasconde dietro l'anonimato, il ritorno della letteratura e altre tristi amenità).
Io faccio un blog perchè in ufficio da solo mi annoio.
E poi è tanto che non scrivo, e ieri, quando ho riprovato a scrivere la presentazione di alcune foto che ho fatto per un corso di fotografia (gratuito, la crisi si impone) mi sono impappinato parecchio, e poi L. mi ha detto che faceva pietade - ma in maniera gentile, usando parole non violente, come lei sa fare.
Chiamiamolo esercizio di scrittura, che mi serve per imparare a usare il congiuntivo, che uno studia tanto per impararselo e poi che, non lo usasse?
Ah, che vita...
Che me ne faccio di un blog? (non faccio la solita presentazione ah un blog è un diario pubblico, ci si nasconde dietro l'anonimato, il ritorno della letteratura e altre tristi amenità).
Io faccio un blog perchè in ufficio da solo mi annoio.
E poi è tanto che non scrivo, e ieri, quando ho riprovato a scrivere la presentazione di alcune foto che ho fatto per un corso di fotografia (gratuito, la crisi si impone) mi sono impappinato parecchio, e poi L. mi ha detto che faceva pietade - ma in maniera gentile, usando parole non violente, come lei sa fare.
Chiamiamolo esercizio di scrittura, che mi serve per imparare a usare il congiuntivo, che uno studia tanto per impararselo e poi che, non lo usasse?
Ah, che vita...
2 commenti:
che te ne saresti fatto di un blog?
come avrei fatto senza il TUO blog!
con stima reverenziale
alessio
Tu, tu sei mio amico.
Grazie, maestro.
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