lunedì, giugno 09, 2008

Come fai, sbagli

E insomma.
Giorni fa salgo sull'autobus, e nella varia umanità che lo popola si fanno largo queste vecchie in odore di formalina, e già capisco che butta male quando vanno dall'autista e gli intimano di andar piano che loro c'hanno la glicemia alta.
Poi si siedono vicino a me e cominciano a elencarsi a vicenda le tare genetiche che affliggono tutte le razze ed etnie umane rappresentate sul bus e diverse dalla loro - la cretacica: i negri puzzano, i cinesi puzzano e son maleducati, gli zingani puzzano e rubano i bambini, gli albanesi puzzano e son cattivi, i giovani puzzano, son maleducati, non hanno il senso del decoro, sempre con que' telefonini e i brillantini, a mi' tempi unn'usava, a casa e zitte, sai, ma senti che puzzo c'è su quest'autobus, che sudicioni, ma un si lavano?
Il tutto mentre una chiazza di urina si allargava misteriosamente sotto il loro sedile.
E dopo questo inizio fulminante, ecco l'argomento del post di oggi: a generalizzare, si sa, non si fa bene, a generalizzare si sbaglia sempre.

Il mondo è un po' troppo difficile, non lo dico io, lo dice il mondo stesso, se fosse facile capire come vanno le cose non ci sarebbe tutto questo casino in giro, ci sarebbe un manuale tipo "Come fare tutto" che te lo regala lo Stato alla nascita e bòn.
E invece no, il mondo è complicatino.
E allora per sopravvire si tende alla semplificazione, per facilitarci la comprensione e per illuderci che viviamo in un mondo più semplice di quello in cui viviamo. E' più facile ignorare la complessità e concentrarsi su tre-quattro piccoli indizi che indicano il colpevole, come in un romanzo giallo, o come a Cluedo.
L'assassino è Hitler, in Europa, con la Wehrmacht.
...
E la stampa, ah, loro sì che la sanno lunga su come si semplifica un casino, bellezza, che, tipo, uno ammazza un'altro, i carabinieri vanno a casa sua e ci trovano un fumetto di Dylan Dog e i giornali su a dire che i fumetti di Dylan Dog fanno ammazzare la gente, che con quelli scritti da Chiaverotti potrebbe anche starci, ma non è questo il discorso.
- Accidenti, su questo giornale parlano dei satanisti e dicono che ascoltano le canzoni di Marilyn Manson ed Eminem. Ecco, io ascolto le canzoni di Marilyn Manson ed Eminem, ma non sono certo un satanista!
- Ed io allora? Amo il cinema splatter e una certa letteratura che potrebbe essere qualificata come gotica o dark, ma non per questo sono un satanista, come invece questo articolo parrebbe suggerire!
- Certo! Pensate che io, secondo un servizio del tg, dovrei essere un satanista perchè penso che Antonio di Pietro sia un bell'uomo. E' uno scandalo!
- Assolutamente. Certo, a me piace partecipare a sabba e messe nere vestito da negromante, evocare i demoni e sgozzare capretti e galli neri nella notte di Valpurga, ma da qui a pensare che io sia un satanista, ce ne vuole!
Concludendo.
Boccino era un tizio che vivena (o vive ancora, non so) a Città Cupa, parecchio grasso e parecchio nullafacente.
Una mattina nella sua inerzia trovòssi davanti ad un asilo, e fermòssi a guardare i bambini che al suono della campanella se ne uscivano vocianti.
Una suora, vedendolo fermo all'angolo della strada anche dopo che l'ultimo bambino se n'era andato, gli si avvicinò e chiese:
- Scusi signore, che sta aspettando un bambino?
- No sorella, son grasso di mio.

16 commenti:

Daniel ha detto...

L'ultima su Boccino mi sa che la riciclo. Però quando sono tutti ubriachi che non ho capito bene perché, ma se audience è ubriaca le mia barzellette fanno sempre più ridere.

Heike ha detto...

Non credo di aver capito tutto, ma ti autorizzo alla diffusione del Boccino style.

Anonimo ha detto...

Io AMO questi post. Via, adesso lo rileggo per la terza volta (questo fa di me un satanista, vero?)

gb ha detto...

"Il mondo è un po' troppo difficile, non lo dico io, lo dice il mondo stesso"

...vabbè, se tu parli col Mondo, allora...

VelaPoma ha detto...

mi ha investito un pirata peruviano eppure mangio ancora le patate...proprio scemo sono, vero, Heike?

Heike ha detto...

@ watkin: non so, ma sicuramente fa di te un VERO esteta!

@ gb: tengo orecchie molto grandi. Non ti dico il dramma col cerume.

@ velapoma: no, Vela, questa non l'ho capita. Sono ottuso, ma non c'arrivo. Cioè, so del peruviano e tutto, ma non capisco il nesso con le patate.
Scusa.

Anonimo ha detto...

Bellissimo!
Ma allora con quella buzza anche Kirk era al 5° mese?

Ed ha detto...

qui in casa mia si sta ridendo come matti per la lettura finale della barzelletta di Boccino. eheheh
Sembra di essere in ufficio la mattina quando si aprono le mail, che festa... :D E CI PAGANO PURE!!!! È che siamo tutti giovani e non ci abbiamo voglia di fare un cazzo, non ci abbiamo.

-harlock- ha detto...

Ragazzo, qua se un giorno non arriva uno che fa un bel volumazzo con 'sti tuoi pezzi (e uno pure con le vigne di mak, orsù, che non stiamo a far gli egocentrici) e lo intitola "Tutta la verità sul mondo e sulle cose, ma anche qualche piccola bugia che mica vogliam generalizzare" - per dire, ma per il titolo si accettano anche altre proposte, eh - dicevo che se un giorno qualcuno non ti pubblica 'ste cose e non diventi famoso e pieno di gnocche e di pila (come dici? il solito qualunquista? Vabbé allora scegli: o gnocche, o pila) vuol dire che in questo paese c'è qualcosa che non va.
Come dici? Siamo in Italia? Dove viene considerato un bestseller l'ultimo libro di Faletti e uno dei libri di maggior successo dell'ultimo mese è "Fate la nanna - come far dormire i vostri bambini"?
Mh. Forse hai ragione, mi sa.
Allora per le gnocche continuiamo alla vecchia maniera, e per la pila pazienza, vorrà dire che la buttiamo sul belli(?) e maledetti.

VelaPoma ha detto...

@heike. Caro Heike, le patate sono state "inventate" sulle pendici andine del Perù.. ecco il nesso... mio caro bloggista ottuso...

The Comedian ha detto...

Eh, ma su quest'autobus puzzano tutti! Sarà perchè le care nonnine puzzano pure loro e non vogliono sentirsi sole....

dario ha detto...

Figata sto post.

...

Pero' non ho capito cosa c'entra il capitano Kirk

Heike ha detto...

@ Peephee: no fratello, era grasso di suo. ;-)

@ ED: che noi siamo troppo avanti, amico mio, il lavoro deve essere una pacchia!

@ harlock: capitano, io alla fine mi commuovo, tu esageri come sempre. Ti risponderò con le immortali parole di Luke Perry: "non mi interessano soldi e gloria, io voglio soldi e figa".

@ velapoma: sei troppo ermetico per me, troppo avanti...;-)

@ il comico: somigliavano anche un po' a Molock, you know...

@ dario: ma quello non è il capitano Kirk.
Quello è Boccino.

dario ha detto...

ah.

Ed ha detto...

Per un attimo l'avevo scambiato per Zapp Brannigan. Errore mio.


;)

Artemisia ha detto...

Anche te sei un grande! Dammi retta!
Bravo, davvero!