martedì, marzo 09, 2010

Meu amigu Charlie Brown

Io, sarà che son facile da intortare, ma quando qualcuno mi racconta delle cose che non stanno né in cielo né in terra, alla fine l'abbozzo sempre, se me le racconta bene.

Se c'è uno che è un minimo - ma proprio un minimo - aggressivo, stento a replicare, anche se sta dicendo delle grandissime vaccate.
L'autorità mi infonde insicurezza.

In un bar, domenica mattina. Heike entra con la sciarpina equa e solidale e il cappotto peloso da povero, si avvicina al bancone e chiede una tisana al rosmarino. Accanto a lui un uomo alto, grosso, abbronzato, con il nodo della cravatta grosso quanto la testa di un seienne, spiega come dovrebbe andare il mondo ad un invisibile interlocutore, mentre regge in mano un mojito.

- Perché i SUV consumano meno dei motorini, lo sai? L'hanno dimostrato in Svizzera, un ente di ricerca che lavora per l'ente spaziale europeo, che un SUV parcheggiato in seconda fila sulle striscie pedonali riservate agli handicappati col motore acceso i finestrini aperti e lo stereo che manda a tutta canna l'ultimo CD di Giggi D'Alessio comprato da un senegalese di merda, ecco, questo SUV inquina meno di un Ciao spento. Meno di una bicicletta ferma, anche. E la gente, che è stupida e non si informa, la gente non lo sa. Per esempio te, cosino - si volta verso Heike e gli punta il dito sul petto, rompendogli una costola - lo sapevi? Eh?
Heike scrolla le spalle, guardando a terra:
- No, io no. Vo a piedi.

Quando qualcuno mi dice una cosa puntandomi il ditone sul petto, io tendo a dire si si ha ragione la prego non mi faccia del male, il che, ne convengo, è molto poco vicino al tipo di persona che vorrei essere. Tipo, mi dico che se ci fosse la guerra civile spagnola andrei a combattere contro il fascismo nelle brigate internazionali, ma questo perché adesso la guerra civile spagnola non c'è, ci sono solo sangria e paella, quindi vado sul sicuro. Probabilmente se una tempesta magnetica mi trasportasse indietro nel tempo fino agli anni trenta, precipitandomi su un treno diretto a Madrid con un fucile in mano, finirei per nascondermi nel bagno del vagone.
Fino alla fine della guerra.
E quando il controllore bussa per chiedere il biglietto, farei la voce da signora anziana col femore rotto.

Come conseguenza di questa mia carenza in termini di testosterinicità, ho sviluppato quella che altri chiamano la "sindrome da signore sbeffeggiato in pubblico che sta rendendo sempre più sferzante la risposta che NON ha dato".
Mi sfogo dopo, insomma, da solo. In macchina (ma non quando sono fermo in coda al semaforo, che qualcuno potrebbe pensare che sono pazzo solo perché sto gridando contro lo sterzo), sotto la doccia (lo scròscio dell'acqua copre le grida), in sala prove (la affitto quando sono molto arrabbiato, ha le pareti insonorizzate e posso urlare quanto voglio), in fumetteria (tanto lì gridano tutti, è un luogo rilassante).
Questo sfogo posticipato mi porta ad assumere un atteggiamento vagamente rassegnato, per cui se il paese nel quale sono nato, vivo, lavoro, pago le tasse, ecco, se in questo paese governano i fascisti da non so più quanto e piangono miseria e si lamentano e mi puntano il ditone sul petto e minchia se scassano, ecco, io mi rassegno, chino il capo, scrollo le spalle e dico "pazienza".
Però poi urlo, nella solitudine delle mie stanze (il bagno).
C'è poi da considerare che sono una persona fondamentalmente autistica, sono uno di quelli che crede che il miglior software mai creato siano gli spreadsheet, e mi diverto a mettere i numerini su excel. Questa mia dedizione alle scienze esatte (e al solipsismo) comporta che, qualunque cagata questo governo di fascisti dica, finisco per creare un foglio di calcolo per confutarla, quindi, eccoci al punto di questo post.

Con l'aiuto di Wikipedia ho calcolato che.
L'Italia repubblicana ha un governo suo autonomo da, ad oggi nove marzo, 25253 giorni.
Di questi, un esponente comunista ha fatto parte dell'esecutivo per giorni 1046, ovvero il 4,5%.
Forza Italia è stata al governo per 2053 giorni, cioè quasi il 9% del totale.
Il doppio dei comunisti, per dire.
Dal 1994 Berlusconi è stato presidente del consiglio per 2723 giorni su un totale di 5782.
Dall'11 giugno 2001 è stato capo del governo per 2471 giorni, il 77,4% del tempo del mondo reale, con un intervallo di 722 giorni di miseria e Mastella del governo prodi.

Insomma, Berlusconi e i suoi stronzissimi amici sono al governo di questo posto dal 77,4% degli ultimi nove anni, e continuano a picchiarmi i loro ditoni sul petto dicendomi che se il mondo va male è tutta colpa mia. Ma insomma.
Sei andato al governo che mi schiacciavo i brufoli e sei ancora lì, e che hai fatto?
Volevi separare le carriere dei giudici e non hai fatto una sega.
Volevi fare la riforma delle pensioni e non hai fatto una sega.
Volevi cancellare lo statuto dei lavoratori e non hai fatto una sega.
Volevi il ponte sullo stretto, le centrali nucleari, le grandi opere e non hai fatto una sega.
Volevi cacciare tutti gli immigrati e non hai fatto una sega.
Cazzuola, c'era da levare i calcinacci (i calcinacci cazzo, i calcinacci, che basta una ruspa) a L'Aquila e no, c'avevi da fa'.
Dice, per forza, i giudici lo perseguitano e lui deve perdere tempo a prepararsi per i processi, non trova il tempo per governare.
MA METTETECI UN ALTRO ALLORA, PORCA MISERIA! Fini, Maroni, quell'idiota di Bondi, metteteci qualcuno a fare qualcosa, ma fatelo, porca di quella zozza ladra impestata.

Ora, è chiaro che io non è che voglio che fai quello che vuoi, ma l'unica cosa peggiore di un governo fascista che fa porcate è un governo fascista che fa porcate ma non fa nemmeno arrivare in orario i treni. E la gente che vota Berlusconi, che vota Lega, sta meglio ora o stava meglio dieci anni fa?
Per dire, eh.

Che a questo punto, mi sa, il problema con la gente che ti punta il dito sul petto non ce l'ho solo io.

13 commenti:

Watkin ha detto...

Ho letto solo l'inizio del post, quando sono arrivato a "un SUV parcheggiato in seconda fila sulle striscie pedonali riservate agli handicappati col motore acceso i finestrini aperti e lo stereo che manda a tutta canna l'ultimo CD di Giggi D'Alessio comprato da un senegalese di merda" mi è esploso il cranio.

(non è vero, eh, e pure io farei lo stesso con la guerra civile spagnola)

Attila ha detto...

Se uno mi punta il dito al petto... si ritrova senza dito, così, per magia, arriva la fatina delle dita e glielo fa sparire, poi magari i maghi buoni del pronto soccorso glielo ricuciono.

Io, durante la guerra civile spagnola, sarei andato alla SNAI a puntare qualche soldino battaglia per battaglia, che, come spiega bene Ritorno al Futuro II, andare nel passato serve a vincere le scommesse!
Bisogna imparare dal cinema!

Cordialità

Attila

madmac ha detto...

ero passato per lasciare l'ultimo numero di Torre di Guardia, ma leggendo il post ho capito che il SUV è il mio dio e tu sei il suo pastore

bruant ha detto...

Post SUBLIME... non aggiungo altro...

Gen ha detto...

Quando hai detto che quell'uomo ti ha puntato il dito contro, e tu non potevi rispondergli, e poi hai affittato una sala. Io soffrivo per te. E' tempo di rivoluzione, compagno heike, torno a giocare a Age of emipires.

brunoportalabombola ha detto...

ti voglio bene!

Behemoth ha detto...

Sono una tua seguace latente da un po', ma qua una fugace apparizione è necessaria: anche io tendo a dire sisiharagionelapregononmifacciadelmale. Almeno, ahò, non sono l'unica.

Artemisia ha detto...

E no che non ce l'hai solo te.
Andiamo ad urlare insieme?

Daniel ha detto...

Dicono che i ggiovani non si interessano di politica perché è troppo complessa. Da quello che traspare dalla tv e dai giornali, in effetti, è un bel puttanaio (in tutti i sensi della parola, con pieno rispetto a chi la puttana la fa sulle strade). Ma poi uno riguarda ai suoi spreadsheets (io che sono ggiovane li faccio con google docs così poi sono condivisibili comodi, ma il principio è lo stesso), ecco uno guarda sugli spreadsheets e vede che in realtà da quando ha iniziato a tenerli (che prima aveva le dita troppo occupate a scaccolarmi, perché ero ancora molto piccolo), ecco che ti accorgi che non è mai cambiato niente nella politica. Niente. Solo che negli altri paesi si cresceva, mentre qui ancora si fanno politiche economiche da anni '60. Un pelo in ritardo...

dario ha detto...

Io che (Artemisia lo sa bene) sono un gran rompiminchia, pero', vorrei anche aggiungere una cosa.
Tutto vero quello che dici, ma qual'e' l'alternativa? Davvero con un governo di... per dire... Bersani, le cose andrebbero meglio? Forse non ci sarebbe la stessa arroganza nei ditoni puntati al petto, ma mi pare che la situazione politica non sarebbe gran che' diversa, e quei cazzoni che votano Berlusconi e Lega mi sa che non starebbero comunque meglio se avessero tutti in massa votato DS... PDS... PD.

hubrys ha detto...

lo so che è difficile, ma da quando l'ho imparato non ho più smesso.
adesso ti dico un trucco che non migliorerà il paese, ma ti farà bene.
è un trucco molto semplice e molto difficile allo stesso tempo, ma si può fare.
se l'ho fatto io, lo possono fare tutti.
allora.
appena quello punta il ditone, mostri i denti aggrotti le ciglia e dici, incazzato ma senza urlare:
vaffanculo porcodio che cazzo vuoi?
puoi anche non dire il porco dio e il che cazzo vuoi, puoi anche dire vaffanculo come si permette levi questo dito.
coi denti in vista però.

Heike ha detto...

@ Watkin: Wat, spero ora tu stia meglio.

@ Attila: il cinema, fucina del sapere.

@ madmac: io ti benedico.

@ bruant: e io ti ringrazio, vecchio mio.

@ Gennarobat: e in questa rivoluzione, sarò al tuo fianco, ma non come Heikerobin.

@ bruno: maestro!

@ behemot: no, siamo legione, sappilo.

@ Artemisia: aspetta, che ti reggo la porta.

@ Daniel: excel salverà il mondo, le politiche economiche no. Duole dirlo, ma è così.

@ dario: ah, quanto mi fai incazzare. Ma ti rispondo in un post tutto per te, preparati.

@ hubrys: ma il vaffanculo va detto comunque, quindi? (farò comunque buon uso di questa tua)

hubrys ha detto...

sì. la grossolanità a denti in fuori spaventa l'uomo della strada.
fra l'altro ho anche capito che molta meno gente di quella che pensavo è disposta veramente a menarsi in un bar. per cui quel vaffanculo coglierà di sorpresa il padrone del ditone, e tu potrai anche dirgliene un altro a voce alta fra te e te (ma facendoti sentire però)