venerdì, dicembre 14, 2007

A day in the life.

Ieri l'altro ho mangiato come un ritrecine, che a un certo punto hanno suonato il campanello ed erano quelli della Fao che mi chiedevano di smettere, per piacere.
Ho mangiato anche un porro crudo, che secondo me era anche vivo, perchè a distanza di due giorni sta ancora cercando di uscire risalendomi l'esofago.
Ma non di questo volevo ciarlare, bensì della città, o supposta tale, nella quale vivo (vivo...vivo è una parola grossa. Diciamo che mi limito a sopravviverci).
La Città Cupa è, se mi passate la perifrasi, un coacervo di umane desolazioni. Cose che altrove potrebbero determinare un gioioso fiorire di umane virtù, nella CittàCupa si tramutano in niente. No, neanche in merda. Proprio niente, la Città Cupa non riesce a produrre neppure attività malvagie.
Che poi l'amministrazione ci prova, a produrre qualcosa: negli ultimi anni son state fatte cose buone e interessanti, che so, le rotonde, le piste ciclabili...le rotonde...le piste ciclabili, altre rotonde...ho già detto delle rotonde?...ah, anche le piste ciclabili. E nuovi autobus. E le rotonde.
Solo qui può diventare assessore uno che, se il mondo fosse giusto e fatto bene, al massimo potrebbe trovare lavoro come attore in una pubblicità progresso sui danni all'autostima causati da una pettinatura sbagliata.
Qui (non solo qui, ma soprattutto, qui) i presidenti delle aziende municipalizzate sono ex-assessori, gli assessori ex-amministratori pubblici, gli amministratori pubblici ex-consiglieri comunali, i consiglieri comunali ex-direttori di enti culturali comunali. Alle volte sospetto che in realtà si tratti sempre della stessa persona con le maschere di Diabolik.
Ma sono i miei concittadini comuni, che io amo. Oggi, alla fermata del bus, ho letto di bella letteratura scritta con l'uniposca, tipo "Claudia bona" "Giorgio finocchio" "l'Alessi ha la forfora" "la Valentina ha le transaminasi alte" "Kikka e Truzzy amike 4evr" "i pipistrelli dell'uva vogliono divorare il mio zaino".
Qui l'Ombra è ovunque, gente. Soprattutto in casa dei miei vicini, quegli zozzoni.
Potrei dire, con le parole immortali del mortale Ennio Flaiano, che la situazione è drammatica, ma non seria.
Potrei, ma non lo dirò.

PS: visto che ho lo spirito d'iniziativa della carta carbone, mi sto aprendo un Tumblr. Non piazzo ancora l'indirizzo, che è sparuto e si vergogna, ma la prossima settimana lo costringerò a farsi avanti.

Nell'immagine: Thomas Ott spacca di brutto!

17 commenti:

madmac ha detto...

bravi bravi, apritevi i tumblr che io intanto vi apro le macchine. bah!

Anonimo ha detto...

ciao ho visitato il tuo blog e volevo proporti uno scambio link io ti ho già inserito in un mio post "link amici" il mio indirizzo è: http://architettura-ingegneria.blogspot.com
un saluto alessio e complimenti per il tuo blog

Verrocchio ha detto...

Uhm, direi che alla Valentina serve un'ecografia epatica, per lo meno...
Mi prometti che glielo scrivi con l'uniposca? Non vorrai averla sulla coscienza, nevvero?

marina ha detto...

L'assessore è osceno! il tumblr non so cosa sia, ho imparato ritrecine ma soprattutto mi sono divertita. Ma 'ndo abiti?

ciaomarina

Anonimo ha detto...

I porri viventi...anche quello di S.sospetto non sia ancora morto del tutto....e a giro per la città cupa non stonerebbero poi così tanto....
Leli.

Artemisia ha detto...

Marina, ell'e' di Praho!
Dai, HK, non ti lamentare cosi' della tua citta'! Prato e' la citta' con piu' chilometri di piste ciclabili in Italia. Pensa al povero Alessio che, fissato com'e' con la bicicletta, non ha neppure un metro di pista ciclabile nella sua Catania!
Tu mi dirai: "Ma io in bicicletta non ci vo!" Comunque i Lungo Bisenzio non sono niente male.
Il problema di Prato non e' la citta' in se', parliamoci chiaro, sono i Pratesi e il citato assessore lo dimostra!
Sul fatto dei rimpalli degli ex, in Italia purtroppo e' cosi' dappertutto.
Bisogna saper cogliere quel che c'e ' di positivo. Hai sentito ieri sera Prodi a "Che tempo che fa"?

makkox ha detto...

hehehe... m'hai ricordato 'na mia vignettina.

Lo sai che i miei stanno a Prato e io l'invidio, eh?
Vieni vieni a farti un giro nel Sud Pontino, vieni che RIDIAMO! HA!

Ciao gran figo amico mio.
M.

e movite a darmi il tuo tlog che lo followo nella dashboard (hehehe... macomecazzo parlano sti ggiovini)

Anonimo ha detto...

Sssiete sssolo invidiosssi...

Anonimo ha detto...

Sssiete sssolo invidiosssi...

Anonimo ha detto...

Sssiete sssolo invidiosssi...

Anonimo ha detto...

Scusate, ho fatto un po' di casino! :-(

Anonimo ha detto...

dici che quei pipistrelli potrebbero arrivare fin qui e divorarmi le scarpe?
sono preoccupata.
inizia sempre con un'innocua scritta con l'uniposca.

amelia1

Heike ha detto...

Allora, risposte sparse (ma in ordine, nè):

@ madmac: ah, eri te quello ieri col cacciavite in mano?

@ verrocchio: le giovani d'oggi non hanno a quore la propria salute, che vuoi farci...

@ marina: te lo dice artemisia, dopo

@ leli: mi dispiace per te, 'sti porri erano davvero immortali

@ artemisia: visto? cmq le piste sono già in sfacelo, se può interessarti, in vallata una è addirittura crollata nel fiume! i pratesi...i pratesi sono figli dell'Ombra, poco gli si fa, a 'sta gente.

@ mak: tu, tu sei superiore.

@ enrichetto: ssssciocco
ssssciocco
ssssciocco

@ amelia: i pipistrelli dell'uva sono il MALE!

Artemisia ha detto...

Caspita, bisogna avvertire subito gli amici della bicicletta:
Tandem
Spero siano efficienti come i miei di Firenzeinbici!

Anonimo ha detto...

Ma chi te lo ha raccontato che una pista della vallata è caduta nel fiume?
Al massimo sono caduti quattro sassi a monte della galleria della Cartaia ed il genio civile ha detto che per riaprirla occorre realizzare una protezione antifrana...

E poi non esiste mica solo quella ciclabile lungo il fiume!
Per esempio da Galceti alle Cascine di Tavola è uno spettacolo.
---Alex

Heike ha detto...

Hai ragione, è stata l'esagerazione dovuta all'euforia del momento...tra l'altro ci sono stato la scorsa settimana, sulla pista, scavalcando la recinzione in fondo alla galleria. Luogo tenebrosi, ma belli.
A quando un'escursione sulle piste ciclabili?

Anonimo ha detto...

Quando vuoi... O meglio, appena mi passa questo momento di cacca.
Qualche settimana fa ho fatto il percorso pedecollinare dai Cappuccini a Canneto... bella passeggiata, da consigliare.