venerdì, marzo 28, 2008

Eliminato l'impossibile, quello che rimane.

Anf, anf, eccomi...scusate (coff) il ritardo, son rimasto bloccato sulla tangenziale c'era un incidente ho finito la benzina il distributore in sciopero ho forato le gomme mi hanno rapito gli alieni l'invasione delle cavallette...
Per farmi perdonare dell'assenza dell'assenzio, ecco l'amatissimo appuntamento con le chiavi di ricerca che conducono a me gli incauti visitatori, suddivise in comode categorie.
L'ELEGANZA OGGI E' TUTTO
- ghivio
- marsupio ascellare
- adesivo decepticons per auto
- calzini spugna nerd
- cantanti eleganti minghi, mango
- fumetti di anziane
SESSO SENZA AMORE
- claudia bona
- affondare la faccia in quel culo
- figo dalla miseria
- foto giorgio mastrota nudo
- giochi di strizzare i brufoli
- gioco della bottiglia palpare
- ho le prove che mia moglie mi ha messo le corna
- ilona staller oops
- innamorarsi ballerina lap dance
- foto di ragazze ke fanno tre con la mano
- marta flavi cosce scoperte
LA DROGA E I GIOVANI
- guida montare spinello
- la cannabis dopo quanti giorni non è rintracciabile con il drug test
- cocaina come smettere
- come smettere di drogarsi
- come smettere di drogarsi di cocaina
SALUTE E BENESSERE
- mi fa male la cute
- mi piacia a lana
- omeprazolo al cane
- catarro salato
- curare prostatite con urinoterapia
- noioso lavarsi i denti
- pallina emorroide in quanto tempo sparisce
- sciroppo di lumache guarisce riflusso esofageo
EROI DEL NOSTRO TEMPO
- mastrota gay
- "mastrota giorgio sdraiato""
- giorgio mastrota blog
- giorgio mastrota ha figli
- nano negro telefilm
- paola barale fa la porca in discoteca
- paola barale fan club
- paola barale hobbies
- paola barale misure
- paola barale porca
- paola barale quanto è alta
- paola barale rifatta
- maurizio costanzo piduista
- borghezio terun
MAGNIFICA OSSESSIONE
- blog mettere supposta
- blog, il tempo di una passeggiata
- cme faccio ad inserire il bloggo sul mio blog per non far copiare le mie cose?
- come mai non mi spunta più che ho il blog?
- crea il migliore blog del mondo
- voglio vedere il blog di tutti quelli che ce lo hanno
IL MONDO DI QUARK
- il panda un animale molto amato
- quando ho imparato ad andare in bicicletta
- giovani marmotte indovina gli anni della zia tabelle con numeri
- il prigioniero negli scooter
- 10 anni dopo la api fine del mondo
- differenze tra i film di sean connery e quelli di roger moore
- pesce zoppo
X-FILES
- c'è un omino piccino piccino con in mano una lampada nera
- canzoni di van allen
- cartoni animati furo bot
- don abbondio lambretta
- esiste una presa sigari per la ps2 slim
- perché gli italiani odiano
- sette piu sette non fa quattordici
- un uomo puo avere superpoteri
E' UN'EMERGENZA!!
- in caso di fine del mondo
- che tempo fa ieri
- come pulire scarpe di camoscio rosa
- cerco telefono a gettoni
- con che cosa si misura l'angolo acuto e ottuso
- ki mi sa dire quale e' il numero della popolazione mondiale?
- dammi zagor
- mi sto per fare la pipì addosso come faccio??
IL SIGNORE HA SUONATO?
- il bloggo ottuso
- il blog di elle
- heike nome in italiano
- heike riprende a respirare
- heike torna a sorridere
- heike nazista

Ne approfitto, infine, per invitarvi a partecipare numerosi (lo dico soprattutto ai lettori in feed) al nuovo sondaggio, qui sulla colonnina di destra.
Esprimete le vostre preferenze, e combattete per le idee nelle quali credete!
Non lasciate vincere la malevola accidia!
Votate! Votate! Votate!
Jawohl, mein Fuhrer!

giovedì, marzo 20, 2008

Elezioni 2008? Ke figata!!1!

E così, si torna alle urne.
Di nuovo, possiamo decidere del nostro futuro con un semplice tratto di matita, una X, come prima di noi facevano i nostri cari antenati analfabeti, cari, cari servi della gleba.
Ah Italia, terra fortunata, tu che hai celebrato cultura e scienza, arte e genio, tu che con quel semplice tratto di matitadi cui sopra celebri l'antico rito del suffragio universale.
In questo paese popolato da menti eccelse, rifulge un pregio, comune a tutti gli italiani e vanto della nazione: il desiderio ardente di prender parte all'agone politico, pugnare in difesa delle proprie idee nell'assemblea, dibattere con avversari che mai sono nemici, e provare alfine il gusto di veder trionfare gli antichi ideali di giustizia e democrazia, principii ben infissi, nel solco della nostra storia patria.
Insomma, si vota.
Le elezioni mi piacciono un casino, anche se poi mi fanno sempre piangere (un po' lo stesso effetto che mi faceva L'Incantevole Creamy, ma con Berlusconi).
Una delle cose che mi piace di più è guardarmi le liste da 0,0001%, questa gente che si affanna e si sbatte per portare le firme e il simbolo e il deposito e la questura e tutto, poi vanno a votare e prendono sei voti, e i candidati erano sette.
Quest'anno mi sono messo avanti, ho studiato bene bene le liste presentate e, scartate quelle evidentemente farlocche (Partito delle Libertà, ah ah ah, la Rosa Bianca uh uh uh, o la migliore di tutte: La Sinistra l'Arcobaleno OH OH OH), scartate, dicevo, quelle farlocche, mi son concentrato su le più meritevoli, che secondo me son degne di segnalazione nel caso qualcuno volesse sposare una causa interessante.
PARTITO DE L'ARIA IN CORPO: presenta un programma piuttosto semplice e chiaro, stringato, che verte su tre punti fondamentali: 1 - conversione di tutta la produzione agricola italiana nella coltivazione di legumi; 2 - sostituzione della dieta mediterannea con una dieta a base di legumi in tutte le mense scolastiche e aziendale; 3 - riconversione delle centrali elettriche idroelettriche, a petrolio e solari in centrali a metano.
Candidato premier
: Il figlio di Bombolo.
LEGA DIVIETO DI PIERLUIGI DIACO: propongono l'eliminazione fisica di Pierluigi Diaco o, in subordine, il suo interramento a trecento metri di profondità in una grotta senza possibilità di uscire. Potrebbero avere il mio voto.
Candidato premier: anche te, se ti va.
LA CANOTTA: Il partito degli anziani si presenta anche a queste elezioni, ovviamente con nuovi candidati (quelli di due anni fa sono già morti). Interessante il programma: 1 - i giovani son tutti maleducati; 2 - le medicine bisognerebbe fossero gratis; 3 - quegli che tengano la radio in macchina alta andrebbero ammazzati; 4 - Mike Bongiorno senatore a vita; 5 - Voitila santo subito; 6 - panchine più comode.
Candidato premier: Novello Novelli.
In omaggio a chi prende la tessera del partito un comodo set di borse per gli occhi.
LISTA EMO: visto il divieto costituzionale di ricostituire il partito fascista, le camicie nere si sono reinventate: la moda Emo e Adolf Hitler si incontrano in uno style postmoderno e decadente, retrò ma dal fascino antico, unico e inconfondibile come l'odore di forno crematorio. Gli Emo vogliono morire? Ci pensano le camicie nere! E dopo tocca ai negri, gli ebrei, arabi, terroni...
Candidato premier: Gianfranco Fini Franfranco Gini.
NO AL DIGITAL DEVIDE - PER LA BANDA LARGA ANCHE IN VIA VARESELLI 12, TERZO PIANO, CITOFONARE STRUFOLA, ORE PASTI: un programma chiaro, preciso e ben articolato, che punta sulle nuove tecnologie, la comunicazione, il doppino telefonico. Ma non basta: in discussione anche le spese presentate nell'ultima assemblea di condominio, tipo queste fantomatiche "sostituzione lampade: 650 euro".
Candidato premier: Mario Strufola. Vice premier: Ersilia Busetti in Strufola.
LA LISTA DI WINDOWS LIVE SPACE: Poco da dire, se non che TVUKDB!!!!!!!!!
Candidato premier: Kikkafuffy.
IL PARTITO DEL T-REX: un gruppo di scienziati e ricercatori ha deciso che è giunta l'ora di prendere posizione contro l'invadenza della Chiesa nei vari campi della vita civile. Questi coraggiosi hanno unito le loro menti e hanno creato un partito politico che si propone di respingere l'attacco clericale e bigotto tramite la depenalizzazione del reato di "omicidio di capo di stato estero tramite dinosauri clonati". Una volta al governo, puntano a realizzare l'utopia di uno stato retto dalle menti più eccelse, un commando di geniali nerd a cavallo dei loro tirannosauri domestici (da fare abbeverare nelle acquasantiere del Vaticano).
Candidato premier: una cellula staminale.
NO E BASTA: una lista che raccoglie i più irriducibili bastian contrari della società, uomini contrari a tutto. Il programma ha un solo punto programmatico: scioglimento delle Camere e nuove elezioni, per sempre.
Candidato premier: Mister No, che però si rifiuta perchè pensa che siano dei coglioni.
PARTITO ITALIANO DEI COMUNISTI E DEL LAVORO, NOI SI CHE SIAMO COMUNISTI, MICA COME QUELLI STRONZI DEL PARTITO DEGLI ITALIANI COMUNISTI E DEI LAVORATORI, QUEI BORGHESI DI MERDA: nel solco della grande tradizione della sinistra, un partito comunista composto da tre persone, nato dalla scissione di un partito comunista composto da sei persone, nato a sua volta dalla scissione di un partito comunista composto da dodici persone, nato a sua volta dalla scissione di un partito comunista composto da trentadue persone, nato a sua volta...
REGGIE: Senti, le sole persone che odiamo più dei Romani sono quegli stronzi del Fronte Popolare Giudaico! FPG: Sì JUDITH: Parolai! FRANCIS: Anche quelli del Fronte Giudeo del Popolo! FPG: Sì, sì, parolai. LORETTA: E il Fronte Popolare di Giudea! FPG: Sì, sì, parolai. REGGIE: Cosa? LORETTA: Il Fronte Popolare di Giudea! Tutti parolai! REGGIE: Siamo noi il Fronte Popolare di Giudea! LORETTA: Oh! Ma non siamo il Fronte del Popolo? REGGIE: Il Fronte Popolare! FRANCIS: E che fine ha fatto il Fronte del Popolo, Reggie? REGGIE: Eccolo laggiù. FPG: Parolaio!
Candidato premier: Marx
MO.FE.GI.MA: l'unico partito per il quale vale la pena votare. Perchè loro, almeno, loro si impegnano per qualcosa in cui credono.
La felicità di Giorgio Mastrota.
Candidato premier: nessuno.

lunedì, marzo 17, 2008

Agli uomini di buona volontà

Qualche tempo fa son stato a Genova, all'acquario.
Ci sono tutti questi pescetti, che nuotano, e non sembrano nemmeno troppo tristi come son di solito i pescetti nelle bocce, che girano girano girano, sembra nemmeno si accorgano, che quella boccia è tutto il loro mondo.
Nelle vasche di Genova l'illusione penso sia più grande, perchè le vasche non sono vasche normali, ma vascone, e sono piene di sassi, alghe, granchietti, altri pesci, che alla fine pure gli squali si convincono di non essere lì, in una vasca del molo vecchio, ma nella baia al largo di Pasadena.
Ci sono queste sale grandi, e le vasche grandi, e quasi hanno la stessa illuminazione, le vasche e le sale, piene allo stesso modo di tizi che si spintonano, di là per mangiare qualche foglia d'alga, di qua per vedere i tizi che si spintonano per mangiare qualche foglia d'alga.
Se c'è una cosa che non mi finirà mai di stupire, è la bovina espressione della folla (non so come altro definirla) di fronte a un qualcosa in mostra. Presto-presto-presto che dobbiamo vedere le altre sale, Fabyo, Lavinya, correte a vedere ci sono i cavallucci marini, che cariiiiiiini, che teneriiiiiiiii, che belliiiiiiiini, guarda la tartaruga il delfino l'otaria i piranha (mamma mia che phaura) la biscia d'acqua il coccodrillo il pesce pagliaccio mamma guarda c'è nemo.
E scatti la foto con il cellulare da 1,2 Mpixel, così poi lo metti come sfondo del desktop in ufficio quando passa il capo ci facciamo le battute su quanto lontane sono le ferie non vedo l'ora che sia agosto quest'anno vado alle Maldive con la mia ragazza/il mio moroso/la mia ganza/la famiglia/la parrocchia.
Forza, c'è un'altra sala da visitare, quando si spostano questi davanti che son fermi da mezz'ora a guardare, non lo sanno che c'è gente che aspetta, parliamo a voce alta magari si spostano, il mio tono di voce è talmente acuto che raggiunge gli ultrasuoni e disorienta i pipistrelli, rido e parlo del Grande Fratello e il mio ragazzo è un tamarro presto che abbiamo fretta, andiamo?
...
Dopo un po' mi muovo tra le vasche come se avessi la labirintite, al rallentatore, la luce entra dalle finestre ma non basta ad illuminare nulla, bambini si nascondono dietro le rocce, grandi predatori costeggiano il vetro, i piccoli molluschi salgono le roccie, gli anemoni di mare, non distinguo più il dentro dal fuori.
...
I pinguini non sanno più volare, e quando camminano sono goffi e si muovono piano, prudenti, guardandosi i piedi, non sono buoni neanche a camminare.
...
I grandi cetacei possono trattenere il respiro per ore, nelle profondità, rimangono in apnea.
Io invece non ne posso più.
Esco, perchè ho bisogno d'aria.

venerdì, marzo 14, 2008

Lineare

Ieri sera sono andato a vedere Persepolis, visione indimenticabile, la prossima settimana ne parlo, e affronterò anche il dramma della morte e putrefazione del cinema italiano, e volevo anche far sapere che sono stato a Genova e che se lo sapevo prima magari avvertivo pure i locali, tipo Hardla, ma ormai è tardi sarà per la prossima.
Giangi oggi si opera al ginocchio esploso, quindi sospende la sua rubrica aperiodica per deliziarci con la descrizione delle avventure burocratiche necessarie per ottenere un documento che gli permettesse di farsi aprire la zampa.
Ad ogni modo, pare che sia più terrorizzato dall'epidurale che dall'operazione; io, che sono buono, pubblico il suo delirio quasi integrale (nel senso che, secondo me, manca un pezzo, ma vabbè).
Ho un sacco di cose da dire, tre-quattro post in lavorazione nella mia testa, e allora cosa potevo fare, se non cedere il passo ad un povero malato?
Saluti.

quello che la mia vita non è mai stata!! ah!, come avrei voluto essere "normale", ma più passa il tempo e più assumo forme iperboliche, attorcigliate, come se in me ci fosse un'innata esigenza di uscire dagli schemi, di rifiutare qualsiasi risposta razionale. Ultimamente mi sto interrogando sull'esistenza di un eventuale complice cui debba essre in parte attribuita la colpa o il merito di tale ingarbuglio, ma ancora non riesco a darmene una risposta soddisfacente.
Poi ad un certo punto decido di volerci capire qualcosa, mi alzo, lasco la madre un pò perplessa al suo posto e mi dirigo verso il corpo burocratico di una clinica ospedaliera pratese, voglio fare il punto. Non che ambisca a trovare in colei che avanza con un paio di occhiali, una fototessera ed un accento toscano ben riconoscibile, una soluzione al mio smarrimento, ma pretendo almeno un cenno di comprensione, una parola di conforto che aiuti a guidare la mia mente irrazionale ad una coscienza e conoscenza più illuminata.
Continuo a chiedermi dove sono, e la risposta è Prato, allora perchè devo fare il certificato a Milano, e la risposta è che il mio medico è a Milano, mi chiedo allora perchè il Medico di Milano non mi ha fatto il certificato, e la risposta è perchè mi opero a Prato, mi chiedo allora perchè la tessera sanitaria che ho non permette di risolvere pacificamente quella che sta diventando una partita a scacchi tra due dementi, e la risposta è perchè la tessera sanitaria garantisce le prestazioni e l'assistenza nei Paesi dell'UE. Mi viene a questo punto da lasciar passare un breve suggerimento: l'Italia anche se ancora per poco, fa parte dell'UE quindi per la proprietà transitiva posso regolarizzare la mia posizione, aimè la risposta purtroppo non sta nella domanda in quanto la tessera che si fa in Italia vale per le Prestazioni all'estero; e per quelle in Italia? Ci vuole il libretto Sanitario, quindi io richiedo una tessera sanitaria che vale per l'estero con la convinzione di operarmi in italia.Mi devo quindi operare all'estero? dove hai la residenza? a Milano, e il certificato di ricovero chi te lo ha fatto? un medico di Prato, E il medico di Milano? Si rifiuta perchè l'operazione deve essere svolta a Prato. Non può rifiutarsi deve emettere lui il certificato, quindi devo operarmi a prato e il giorno dopo andare a Milano per farmi fare il certificato medico. Beh a questo punto credo sia più comodo operarsi in svizzera, dovrei riuscire a tornare in tempo dal mio medico per vomtare sulla sua scrivania, nel frattempo le volevo chiedere dove posso trovare un bagno, sento qualcosa di enorme dentro di me che sta per uscire.

martedì, marzo 11, 2008

Arrestato Brucomela

Il celebre enterteiner sarebbe coinvolto in un imponente traffico di sostanze stupefacenti. Diversi i filoni d'indagine, che coinvolgono altre star del mondo dello spettacolo, come gli elefanti di Moira Orfei. Laconico il commento del fratello di Brucomela, il Baco Gigi: "Si sta meglio nella mela che a Parigi".
Dal nostro inviato - Un nuovo scandalo colpisce il mondo dell'intrattenimento: dopo il fotografo Corona e il mago Zurlì, un'altra celebrità finisce in manette. Si tratta del Brucomela, condotto questa mattina in questura con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Non sono ancora noti i dettagli dell'arresto, ma fonti interne alla magistratura parlano di prove certe, che identificano nel celebre divo il punto nodale di una rete di spaccio per clienti bene, star dello spettacolo e calciatori. "Non era raro" ci dice un suo collega, il Calcinculo "vederlo parlottare con qualcuno in un angolo, guardandosi intorno come se si trattasse di chissà che. Io comunque lo sospettavo, aveva sempre quel ghigno sulla faccia, come un rictus nervoso. E poi, me lo faccia dire, una volta è venuto a fare una partita da me e ha pure vinto, è riuscito a prendere il palloncino e a conuistare il giro gratis. No, si vedeva che c'era qualcosa che non andava".
"L'ambiente delle giostre è un ambiente pericoloso" ci confida la Ruota Panoramica "molti non riescono a reggere il ritmo e cominciano ad assumere sostanze per ottenere migliori performance. Solo che via via che continui però ne devi prendere sempre di più, perchè ti faccia effetto, e ne diventi schiavo. Ne ho visti tanti finire male così, tipo il Tunnel dell'Orrore, che negli ultimi anni vedeva mostri dappertutto. Inoltre è un vizio costoso, e alla fine devi scegliere: o smetti e cerchi di fare il tuo lavoro con coscienza, come faccio io, oppure trovi una via che ti garantisca soldi facili. E io temo proprio che Brucomela abbia scelto questa strada. Magari da me ci si annoia, ma nessuno si fa male".
Insieme a Brucomela pare sia stato convocato anche il Tagadà, che è arrivato in questura visibilmente alterato da qualche sostanza e incapace di mantenere un'andatura dritta.
Il sito Dagospia, specializzato in gossip, suggerisce che l'arresto di Brucomela sia in realtà riconducibile a una vendetta della sua ex compagna, la Giostra delle Tazze, che lo avrebbe denunciato perchè gelosa delle attenzioni che il celebre enterteiner avrebbe dedicato alla sua nuova fiamma, la polena della Nave Fantasma.
Comunque finisca questa storia, una cosa è certa: la pluriennale carriera del Brucomela potrebbe essere giunta alla fine.

venerdì, marzo 07, 2008

Non le lanczio più le vostre szante bombe

Driin driin.
- Hallo?
- Si cziao, pronto, si, son Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, posso parlare con Ben Harper?
- Yea, it's me.
- Oh bella fratello, come va, cziao, son Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, c'hai presente, ci sziam conosciuti l'anno scorzo a casa di Bonovocs a Malibu, alla festa, che io son arrivato tardi perchè non trovavo parcheggio, ti ricordi? Szon quello alto, coi rizzioli, dai, la barba, sembro gesùcristo, eh, dai.
- I..I'm sorry, I don't remember...
- Maddai! Son quello che a un szerto punto, quando Bonovocs ha detto quella cosa in inglese che i paesi ricchi devono aiutare quelli poveri io ho urlato forte che c'aveva ragione e quelli intorno a me si son gzirati, ti ricordi? Dai, szono alto,coi riccioli...gesùcristo...dai, penso positivo, penso positivo te la ricordi?
- Ehm...
- Io penzo positivo perchè zon vivo, niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal razionare...te la ricordi, no? O cosa lì, szono un ragazzo fortunato perchè non cz'è niente che hobbisogno...
- No, I...I...
- Dai, che alla festa con me cz'era pure mia moglie, e cz'era anche Pelù che fazceva tutte quella battute sztupide che mia moglie m'aveva messo le corna e io l'avevo viszto su Novella 2000...che Piero mi faczeva (guarda, mi fa ridere ancora adesso!) mi faczeva: ma che sei finocchio che leggi novella 2000? Guarda, le risate...e e poi c'era anche Ligabue, te lo ricordi, no Ligabue, ceeerte nuotti...che parlava con Pavarotti e quando...
- Ah yeaa, Pavarotti, Yea, I remember Pavarotti! He was very, very funny!
- ...ah, si...vabè, ma anch'io szon simpatico eh, son anche più magro di lui, più alto...poi lui è morto, e io invece no, quindi, voglio dire, cioè, poi magari lui uno se lo szcorda anche, io invece, noh? Cioè, Pavarotti bravo, perlamodiddio, ma mica sze le scriveva lui le canzoni, cantava quelle cose che gli crivevano altri, a me e a te invece non ci scrive niente nesszuno, cioè, fazcciamo tutti da soli, noh? Cioè, a me un po' me le scriveva Czecchetto, ma ora no, ora scrivo tutto io, ho anche szcritto una canzone sulla mia bamb..(pausa)...sul mio bamb...(pausa più lunga)
- Aahh...Lorenzou?
- Szi, szcusa...aszpetta un attimo (allontana la cornetta) cazzo, non me lo ricordo mai...(compone un numero col cellulare). Si amore, pronto, szon Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, szcusa, ti volevo chiedere una cosa...sto facendo un'intervista e il giornalista voleva sapereeh...ah...a che mese di gravidanza abbiamo saputo di che sesso era...dai, lo sai chi...si...dai...il bamb...LA BAMBINA! Ecco, la bambina, caz...eh, voleva sapere a che mese l'abbiamo saputo, che era una bambina. Si, di solito si, ma adesso ho un vuoto di memoria...grazie amore, ciao, grazie, grazie. (riprende la conversazione). Eccomi Ben. Eh inszomma, ho fatto la canzone per la bambina, noh, e siccome le voglio un fottio di bene glielo volevo dire e volevo che lo sapevano tutti. E inszomma, c'è questa canzone che dice che ho fatto di tutto per lei, tipo la campanella a scuola, il 12 diczembre, ogni coosa che c'è, questa roba qui, io l'ho fatta tutta.
- Ahm, very...very interesting...I'm proud you're talking this to me, but, you know, I've to go, so...
- E infatti è piacziuta a tutti questa canzone e allora ho fatto tutto un disco di canzoni che parlano di...(pausa) Cazzo!...(allontana la cornetta e compone un numero col cellulare)...Si, amore, szon sempre io, Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti. Szenti, sempre qui, il giornalista mi chiedeva...ah... come...come abbiamo fatto a scegliere il nome della bambina...(pausa)...no, è davvero un'intervista. Te lo gziuro. No, ma...ma davverio, io...(pausa)...non sto dicendo cazzate...non me lo szono scordato...ma certo che lo szo il nome della bambina...ma, ma scherzi!...(pausa)...E' successo una volta szola, ero stanco!...(pausa)...LO SO IL NOME DELLA BAMBINA, CAZZO! (riaggancia e torna alla cornetta). Niente, non me l'ha voluto dire. Szenti Ben, ti volevo dire...aaahh...ti va di fare una canzone insieme?
- Aahhh...I don't know...maybe you have to talk with my manager...
- No, con quella gzente non ci parlo, szon tutti criminali szchiavi del sistema che si prendono il 10% dei diritti Siae, 'sti bastzrdi...szenti, facciamo coszì, non è che c'hai un demo, una cassettina, roba così, anche con cose vecchie, eh, dai? Prendiamo il pezzo, lo micsiamo con il basso di Szaturnino, cz'è lo zio di Carboni ci presta il masterizzatore, e io ci canto szopra un pezzo di denuncia (o da denuncia, devo decidere). Eh, ci sztai? Eh Ben?
Tu-tu-tu-tu-tu-tu.
- Dev'essere caduta la linea. Adesso lo richiamo...mh...però...senti che bel saund questo tu-tu-tu...

Nella foto: Lorenzo pratica il suo sport preferito: l'autoscatto in pose fighe.

lunedì, marzo 03, 2008

Appedate Niccùlo

La prima considerazione da fare è che, se si vuole dare un insegnamento morale, lo si deve fare in maniera sottaciuta, che alla ggente ci scassa che arrivi te e gli dici come deve vivere la sua vita, 'sti ingrati.
Secondo, se proprio non resisti e vuoi a tutti costi insegnare ad essere umani adulti come fare per non pestare troppe merde nelle loro miserevoli vite, rivesti da aneddoto quello che racconti, così che uno ci crede oppure no, fatti suoi, ma deve arrivare alla fine e dire "ammapperò, che c'ha raggione, devo proprio smetterla di spiaccicare le vecchie con il SUV".
Terzo, fai finta di partire da una esperienza personale, che sottolinei il vissuto come fonte di saggezza e che ti mostri sotto un aspetto tutto sommato gradevole e rilucente di esperienza sanificatrice (che non si vada in giro a dire che le sparo grosse e invento, gente, qui si parla di VITA VERA).

Qualche settimana fa stavo lavorando non so più a cosa, ero in fila alla banca (alla posta? al bar? boh) ad aspettare il mio turno, mi telefona Peephee e mi dice che voleva dirmi questo e quello e se ci andavamo al cinema a vedere il film dei Coen e io, che era arrivato il mio turno, un po' lo stavo a sentire e un po' no e alla fine gli faccio scusa ma non posso parlare tanto, è il mio turno e la tizia qui davanti mi sta chiedendo qualcosa e non so cosa e lui mi dice ok, ci sentiamo dopo, ma facci un post su questa cosa e io gli dico ok, si può fare, ottima idea.
Ecco fatto.
(questa era la parte dell'esperienza personale)

Poi giorni fa (no, dico, continua la fase dell'esperienza personale come vissuto) vengo a sapere che mi si sposano tre amiche, che poi due sono amiche di Elle quindi amiche per interposta persona, ma per semplicità dico che mi si sposano tre amiche e basta lì. Quindi, mentre riflettevo sulla variante incostanza della vita che mi fa venire a sapere queste cose, che la Valeria che si sposa in chiesa per me è tipo una roba come se Pecoraro Scanio dicesse "scusate tutti, ho capito qual'è il mio posto nel mondo e non è qui", cioè una cosa inconcepibile.
Allora ho pensato che - senza alcuna ragione comprensibile - avrei dovuto stilare un coso decalogo di regole da seguire per tutti coloro che, non avendo mai assistito ad un matrimonio, si trovassero in procinto di.
Cose da evitare ad un matrimonio*
- arrivare alla messa in cuffia e costume e chiedere a tutti "andiamo a farci il bagno?";
- avvicinarsi al prete prima della cerimonia e sussurrargli "so cosa hai fatto ieri". Poi fissarlo con odio per tutta la messa;
- piangere rumorosamente e ogni tanto gridare "oh Signore, perchè lui?! Era tanto buono!";
- accettare scommesse sulla data del divorzio;
- indicare la madre della sposa e gridare "Sei una di loro!"
- presentarsi con un post-it sulla fronte con scritto LAVARSI;
- chiedere a una delle damigelle di fare uno spogliarello sul tavolo del ristorante, dicendo "dai, con quella faccia lì..."
- fare una scenata allo sposo, accusandolo di avervi fatto perdere la finale del torneo provinciale di lotta femminile nel fango per il suo stupido matrimonio;
- alla fine della messa urlare "DEVI DIRE CHE PUO' BACIARE LA SPOSA!";
- avvicinarsi al tavolo del buffet dicendo "ma che gentili, grazie, non dovevate..." e affondare la faccia nella torta nuziale;
- presentarsi a tutti come "quello di fronte";
- imitare il rumore del treno mentre si fa la fila per la comunione;
- ridere istericamente al momento dello scambio degli anelli;
- chiedere al cameriere se può cambiarvi la forchetta ogni dieci minuti;
- riempirsi di confetti le tasche della giacca, dicendo "sono per il cane";
- dopo il pranzo, avvicinarsi allo sposo e posargli un foglietto davanti, dicendo "il conto, prego";
- alla fine della cerimonia dire alla sposa che è stato tutto molto bello e divertente, ma che adesso vuoi i soldi;
- durante il pranzo, fare un brindisi alla memoria di tutti coloro che, nella storia, sono stati uccisi utilizzando gas velenosi, e poi scoreggiare in maniera tremenda;
- al momento della foto, mettersi dietro lo sposo e fargli le corna con la manina.

* grazie a Daniele Luttazzi e alle sue 101 cose da evitare a un funerale

Nella foto
: Marty Feldman lo sa, ma non lo dice.