giovedì, febbraio 07, 2008

Escono dalle fottute pareti!

SPOILER: se volete andare a vedere Cloverfield, allora non leggete. O se leggete, non me la menate, dopo.
Ieri sera ho convinto il bvz Peephee ad accompagnarmi a vedere Cloverfield, che Elle i film ammerigani con esplosioni, morti, palazzi che crollano e rettili giganti non li apprezza, e io non capisco perchè.
Voglio dire, sappiamo tutti che il cinema italiano va male perchè nei nostri film non ci sono abbastanza esplosioni e morti e palazzi che crollano, ma soprattutto sappiamo che niente (e sottolineo niente) funziona meglio di un rettile gigante per fare presa sul pubblico, come il grande cinema americano ci ha insegnato - cito, a titolo di esempio, celebri lungometraggi che devono parte del loro successo alla presenza di rettili giganti: King Kong (1933), Godzilla (1998), Via col Vento (1939), Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato (1971), Rambo 2 (1985), I miei mini pony nella valle della tenerezza (1984).
Ma oltre a questa consapevolezza, cosa ci insegna questo film? (dovete sapere che, dato che mi reputo un ignorante molto erudito, cerco di trarre, da ogni esperienza che mi trovo a sperimentare, delle considerazioni che potrebbero essermi d'aiuto in momenti difficili, ad esempio durante un attacco terroristico, o un grave incidente ferroviario, o se mi ritrovassi chiuso per sei ore in un bunker antiatomico con un testimone di Geova).
Quindi, posso con tutta coscienza dire che ieri sera ho imparato che:
- i rettili giganti sono pericolosi, soprattutto se siete dei giovani newyorkesi idioti;
- se un rettile gigante intende mangiarvi, tenete sempre a portata di mano una telecamera, così i posteri potranno farci un film sopra;
- la conseguenza più triste degli attentati del 2001 è che adesso, se un qualunque rettile gigante attacca New York, tutti pensano che lo mandi Bin Laden;
- se un rettile gigante combatte contro l'esercito, il posto più sicuro dove nascondersi è la galleria della metropolitana esattamente sotto di lui;
- queste finte riprese concitate fanno venire il mal di mare;
- mi si è addormentata la gamba;
- ho fame;
- devo ricordarmi di arrivare prima, se voglio trovare parcheggio più vicino;
- domattina devo stampare il tabulato delle fatture;
- mr. Eko è stato ucciso dall'isola perchè non si è pentito dei suoi peccati;
- (...è che dopo un po' mi sono distratto perchè non crollava più nessun palazzo e ho cominciato a pensare ai casi miei, poi però è crollato il ponte di Manhattan e mi sono interessato di nuovo al gioco film)
- voglio la maglietta dello Slusho;
- il cinema italiano di oggi fa pietà in una maniera indescrivibile;
- ho scoperto che esiste la versione italiana del telefilm Il Commissario Rex (anche qui mi ero distratto, parlavano);
- scene meravigliose: la reazione dei militari quando scoprono che Marlena è stata morsa; lo sguardo del mostro quando fissa la telecamera in Central Park; la pioggia di detriti sul tetto del grattacielo. Ah, impagabili disaster movie;
- per chiarire: quando non ti aspetti molto, tutto ciò che ottieni è guadagnato. In sostanza il film mi è piaciuto perchè NON è originale e lo sa, e grazie a questo può forzare la gabbia del "film di rettili giganti" in una direzione tutto sommato - lasciatemelo dire - nuova (un plauso al direttore marketing e al tecnico del suono). Ma il vero valore aggiunto del film, e dovrebbero darlo di default insieme al biglietto, era il mio vicino di poltrona (non Peephee, quello dall'altra parte). Un signore sulla cinquantina che ha commentato il film dall'inizio alla fine a voce alta, come nei cinema parrocchiali di una volta. Il tono era questo:
- ma che è tutto così questo firme?
- che boiata.
- oh che si pole vedere un cosa così?
- ma che l'hanno pagato anche i'regista?
- mi fa male a i' capo.
- speriamo moia.
- speriamo moia anche lei.
- speriamo moia i' mostro, 'un lo sopporto più.
- speriamo moia anche i' regista.
- che boiata.
- quande finisce?
- che troiaio.
- che bordello.
- io rioglio i sordi indreo.
- speriamo moian tutti.
E' rimasto fino alla fine.
Grazie, sconosciuto amico, non ti dimenticherò mai.

11 commenti:

Daniel ha detto...

Aaaaah! Io pensavo che tu ti segnassi queste cose nel caso si verificassero esplosioni, morisse gente, crollassero edifici e ci fossero rettili giganti.

Ed ha detto...

eccheccappio! Mi fai paura: sono andato pure io IERI a vedere Cloverfield!!!

Ti dirò... ultimamente avevo inanellato una serie di film uno più tosto dell'altro (alcuni dei veri gioielli, se vuoi ti consiglio) e pensavo di concludere la serie con questo al cinema. Mi aspettavo troppo.
Sono uscito dal cinema un po' triste (anche perchè io non avevo il vecchietto rompiballe vicino, uffa).
Comunque aspetto il seguito (sei riuscito a sentire il messaggio finale?)

Boh, son riuscito pure a scriverti un commento serio, visto? (sto film deve avermi proprio traumatizzato).
Bello comunque dai.

ciao H.

Weltall ha detto...

"mr. Eko è stato ucciso dall'isola perchè non si è pentito dei suoi peccati"
Mi chiedo allora perchè non l'abbia ucciso al loro primo incontro...vabbè che Eko era così inca@#€o che anch'io, se fossi stato del fumo nero, mi sarei fatto da parte ^___*
Comunque, vado a vederlo sto Cloverfield!
Sono troppo curioso ^__^

Anonimo ha detto...

e dire che con te ci vivo... ho dovuto chiudere le tende per non farmi vedere mentre piangevo ridendo leggendo i tuoi due ultimi post.
love

Ed ha detto...

vale comunque molto la pena di vederlo. E "al cinema".

VelaPoma ha detto...

non concordo con lei, mr Heike.
Il film è insulso. Poco credibile, adatto ad una sala d'attesa di un aereoporto, si quelli che trasmettono notizie futili a cui dai uno sguardo veloce. Di nuovo porterà solo una sequela lunga, ed ancor più inutile, di tremendi epigoni.

Heike ha detto...

@ daniel: può sempre succedere, tzè.

@ ED!: eri anche tu al cinema? ma non è che il vecchietto rompiballe...comunqui si, ho sentito il messaggio finale e mi son fatto qualche giro su internet, scoprendo così che: 1 - ci sarà un sequel 2 - sarà un crossover con la strega di Blair.

@ weltall: ok, ma non aspettarti troppo, mi raccomando, altrimenti ti delude!

@ Elle: :-)

@ velapoma: egregio, il suo giudizio è per me legge. Infatti non ho messo il link al tuo commento perchè non volevo essere sbeffeggiato, ma si sa, il mio senso estetico è pari a quello di una gallina (morta), per non parlare di quello critico...però dai, il rettilone è simpa, ammettilo!

Artemisia ha detto...

Grande il tuo vicino di potrona. Scopri qual e' il prossimo film che va a vedere.

N ha detto...

Perchè non lo dimenticherai mai?
...che è morto anche lui?

N ha detto...

(il signore sulla cinquantina intendo) :P

VelaPoma ha detto...

si sarà simpa (che linguaggio giovane,, mamma mia....) ma io rimango eteredosso...sulle mie posizioni. Il cinema è un arte con una sua grammatica... se non la conosci non la puoi cambiare...