Il demiurgo
Non bisogna essere disattenti, nelle cose che si fanno.
Occorre porre attenzione, una certa cura, onde evitare che errori, evitabili si, ma alquanto madornali, possano creare delle situazioni, o delle mancanze, che poi si ripercuotono per tanto tempo.
Ad esempio, tanto per non essere autoreferenziale (questa è una litote, cioè quella figura retorica di senso per cui dico una cosa negandone il contrario. Anzi no, aspetta, non ho negato il contrario. Per nulla. Fatemi riguardare un attimo. Mm. Proprio no. In effetti avrei dovuto dire qualcosa tipo sapete che non parlo mai di me. No. Nemmeno, questa è l'antifrasi (altra figura retorica per cui si usa un'espressione intendendo un significato opposto a quello proprio. Un momento, ma questa è una seconda parentesi? Sto usando una parentesi all'interno di una parentesi? Aspettate, provo a chiuderne una) Ecco fatto. Però mi è rimasta aperta la prima (in realtà la mia figura retorica preferita è è la simploche, che consiste nella combinazione di una anafora con una epifora (la prima indica la ripetizione di parti di...ma sto usando una parentesi all'interno di una parentesi all'interno di una parentesi?) Mi sto facendo prendere la mano) Adesso basta però) Altrimenti diventa una buffonata) OH NO! NE HO CHIUSA UNA DI TROPPO! E' terribile!
Ho commesso un errore a quale non è possibile porre rimedio! Dei, perchè mi maledite? AAAH!
Occorre porre attenzione, una certa cura, onde evitare che errori, evitabili si, ma alquanto madornali, possano creare delle situazioni, o delle mancanze, che poi si ripercuotono per tanto tempo.
Ad esempio, tanto per non essere autoreferenziale (questa è una litote, cioè quella figura retorica di senso per cui dico una cosa negandone il contrario. Anzi no, aspetta, non ho negato il contrario. Per nulla. Fatemi riguardare un attimo. Mm. Proprio no. In effetti avrei dovuto dire qualcosa tipo sapete che non parlo mai di me. No. Nemmeno, questa è l'antifrasi (altra figura retorica per cui si usa un'espressione intendendo un significato opposto a quello proprio. Un momento, ma questa è una seconda parentesi? Sto usando una parentesi all'interno di una parentesi? Aspettate, provo a chiuderne una) Ecco fatto. Però mi è rimasta aperta la prima (in realtà la mia figura retorica preferita è è la simploche, che consiste nella combinazione di una anafora con una epifora (la prima indica la ripetizione di parti di...ma sto usando una parentesi all'interno di una parentesi all'interno di una parentesi?) Mi sto facendo prendere la mano) Adesso basta però) Altrimenti diventa una buffonata) OH NO! NE HO CHIUSA UNA DI TROPPO! E' terribile!
Ho commesso un errore a quale non è possibile porre rimedio! Dei, perchè mi maledite? AAAH!
9 commenti:
direi che la gita fuori porta di sabato e domenica ha sortito degli effetti preoccupanti, forse è il caso di disintossicarsi. Hg
Oddio, chiudere una parentesi in più!!! E' una cosa da horror psicologico!!
Il male del millennio!
:-)
parentesi serpentesi
durante il secondo tempo ero molto teso. complimenti. la tensione era proprio palpabile. anzi, palpeggiabile (in effetti mi sono anche eccitato un po' con tutte quelle parentesi aperte!)
La "simploche" non l'avevo mai sentita.
mi fai un sempio di simploche usando le parole "schifani" e "stercorario"?
la schizofrenia non è poi così brutta
@gb: gli schifani, che sono una delle tante sottospecie di insetti stercorari, vivono nella merda. scusate la crudezza, ma d'altra parta, anche facendola cuocere, sempre merda rimane. e ancora, ascoltando e vedendo i telegiornali della tv italiana (raramente, per fortuna mia) mi rendo conto che noi si vive nella suddetta merda, cruda, poiché non siamo altro che degli schifani, che sono una delle tante sottospecie di insetti stercorai.
tié…
si imparano sempre cose nuove.
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