La fiamma imperitura
Io ce l'ho, la soluzione politica.
Perchè è evidente a tutti, e lo è ormai da anni, che a sinistra, nella sinistra italiana, manca un leader vero.
Quello che ti convince, che ti trascina.
Un Obama, un Clinton. Il Blair dei primi anni, Zapatero, Berlinguer (o Berlìnguer?).
Quello che quando parla, te stai zitto, qualunque sia il tuo colore politico, perchè ti sembra che le sue parole trascendano la realtà, incorporino il tuo pensiero tutto, e ti illuminino la via.
La via della giustizia sociale, della democrazia, della pace.
Un puro, un giusto, un santo.
Non Veltroni.
Che pure è simpatico, eh, nessun dubbio, ma, dobbiamo infine ammetterlo, in quanto a carisma...
Ce ne ha di più Osvaldo Litelli.
Chi?
Appunto.
E allora io ce l'ho, la soluzione politica.
Perché è chiaro che il problema è il ricambio generazionale che non c'è, l'arrivo stanziale di carne fresca, nuovi cervelli, competenze nuove.
Mica puoi sempre fare a turni, scende Prodi sale D'Alema, scende D'alema sale Amato, scende Amato sale Rutelli, scende Rutelli sale Prodi, scende Prodi sale Veltroni (intanto Rutelli di corsa al pronto soccorso, perchè scendendo è inciampato su se stesso e s'è fatto male all'autostima).
No no no.
Gente nuova ci vuole, gente onesta, ci vogliono menti che non siano anchilosate dallo star sempre sedute sullo scranno parlamentare, coscienze ancora immacolate, ci vuole la voglia, la forza e l'entusiasmo di cambiare.
E allora io, lo ripeto, ce l'ho la soluzione politica.
Perchè non si tratta solo di svecchiare le facce, no, qui si tratta di tornare alle origini, tra la gente.
Ci vuole un leader che sappia cosa vuol dire lavorare, alzarsi la mattina presto, sbattersi, mantenere una famiglia, fare un lavoro che non è quello che hai sempre sognato, combattere per il rinnovo del contratto, stringere i denti, serrare i pugni, lottare.
Ci vuole un leader che sappia cosa voglia dire combattere, uno che abbia sentito l'amaro sapore dell'umiliazione, della sconfitta, uno che conosca il desiderio di riscatto, uno che sappia parlare alle persone perchè lui è uno di noi, uno del popolo, un uomo comune.
Un uomo come tanti.
E io ce l'ho, questo nome, la soluzione politica.
C'ho pensato tanto, e ho capito che il nuovo leader della sinistra deve essere in grado di evocare grandi sogni, ma anche di parlare del concreto, dei problemi delle persone.
Deve essere slegato dalle vecchie lobby di potere, un battitore libero.
Deve avere gli occhi dello squalo, una gran voglia di sbranare l'avversario, di vincere.
Deve essere anche un bell'uomo, 'che davanti alle telecamere non sembri una balla di cenci cascata da un camion.
Deve essere un volto familiare, rassicurante, gentile, amabile.
Deve essere abituato alle sconfitte e alle umiliazioni.
Deve conoscere bene i nostri avversari, Berlusconi, la Mediaset, il falso mondo delle televisioni commerciali.
Deve essere un compagno, uno di noi.
Signori, il mio candidato leader della sinistra.
C'ho anche pronto lo slogan:
VOTA PD, PERCHE' GIORGIO NON E' FELICE
12 commenti:
e c'ha pure la ex spagnola...che è stata col fratello di Berlusca... che fa tanto carlà!
ma io lo voterei immediatamente
anzi, datemi un'urna
voglio un'urna
l'urna
dov'è l'urna?
be', ce l'avete con me? cosa vi ho fatto?
osvaldo litelli
Una notizia del genere potrebbe far risollevare le borse mondiali!!!
IO VOTO GIORGIO!!!
Come poteva mancare il mio appoggio...anzi, il mio endorsement?
Lunga vita a Re Giorgio!
If Giorgio be kinng I would rather be his minster than the president of the USA. Is there an application form?
B. Obama
Yes, we can.
Ti ringrazio per l'offerta, ma il PD è un po' troppo a destra per i miei gusti.
HO VISTO LA LUCE! MAESTRO! PARLAMI, PARLAMI ANCORA!
Hahahah, e io che pensavo stessi parlando di Chuck Norris..
Non che Giorgio sia da meno.
L'anali è ottima ma...
ma chi è 'sto Giorgio Mastrota?
E la foto degli sbracati sopra? Vedi che vuol dire leggerti in feed. Si perde roba.
Anali??? Finalmente questo blog diventa porno, era ora!
Posta un commento