lunedì, giugno 25, 2007

La condizione umana (avevo scordato di mettere il titolo)

Ehi, pssst, sono qui.
Qui, qui dietro.
No, non voltatevi, non mi guardate, fate finta di niente.
Fischiettate.
Arriva qualcuno, presto, fate finta di stare aspettando qualcuno.
PRESTO!
...
Bravi, perfetto, è passato, se n'è andato.
Non c'è nessuno? Bene, sedetevi, che vi devo dire una cosa.
No, niente di grave, nessuno si è fatto male, ma è meglio stare comodi quando si parla, no?
Ah, state più comodi in piedi? Vabè, fatti vostri.
Perchè vi ho dato appuntamento qui, mi chiedete? E perchè tutto questo segreto, volete sapere? E cosa significano gli occhiali scuri, il cappello, l'impermeabile, tutto questo mascheramento che indosso?
Ma è semplice.
Devo dirvi un segreto.
Il segreto riguarda (si sente il rumore di un camion che si avvicina) GIU', STATE GIU'!
(Il camion si avvicina, rallenta, poi passa oltre)
Bene, tutto a posto, possiamo rialzarci.
Beh, insomma, questo segreto riguarda le cabine del telefono. Dovete sapere che quando non avevo il cellulare usavo le cabine del telefono, usavo i gettoni o le 200 lire. Poi la Sip è diventata Telecom, ed è successa una cosa strana: le cabine hanno cominciato a cambiare.
Erano quasi sempre rotte o guaste, oppure accetavano solo le schede ricaricabili, e le schede che avevo in tasca erano scadute...non riuscivo mai a telefonare.
E nessuno le aggiustava mai, 'ste cacchio di cabine.
Poi mi sono comprato il cellulare, e mi sono accorto che le cabine sono diventate retaggio obsoleto di un'epoca lontana, oggetti che non piacciono a nessuno e nessuno vuole, sanno di pezzente, di servizio militare, di ragazze che non ti rispondono, di ospedale, di situazioni tristi e imbarazzanti.
E nessuno le aggiusta.
Poi sono antieconomiche: la maggior parte delle cabine non accetta le monete perchè una cabina a gettoni implica lo stipendio di un ometto che quelle monetine deve andare fisicamente a raccoglierle, mentre con le schede non c'è bisogno di nessun ometto, ci pensa il computer. Che bello il computer.
Capite ora? Le multinazionali non vogliono che usiate le cabine perchè per loro sono un costo inutile, molto meglio se vi mandate sms, mms, squillini, le minchiate di telefonate per dire sono arrivato scendi, quelle rendono di più, le multinazionali delle telecomunicazioni non hanno interesse a fornire un servizio migliore, a quello ci doveva pensare il servizio pubblico (ah ah), loro vogliono solo (passa uno sccoter)...vogliono solo trovare la vena d'oro che possa far fruttare i loro investimenti. La cabina del telefono a gettoni non è che la tolgono perchè quella a cheda prepagata funziona meglio, no, la tolgono perchè gli costa meno.
E poi, porca miseria, vogliamo parlare del fatto che con questi cellulari ci fai le foto e i filmati da mettere su Youtube e la calcolatrice e l'organizer e il bluetooth e il microonde e la macchinetta del caffè, ma è mai possibile che se cambio stanza mentre sto telefonando non sento più nulla? Che mi dicono "c'è la fotocamera e..." "SI, MA A ME SERVE UN TELEFONO, PORCA MISERIA, DEVO TELEFONARE, MI DA UN TELEFONO CHE FUNZIONI?" e finisce che magari mi faccio un fine settimana fuori città e per telefonare devo cercare una cabina telefonica perchè qui non c'è campo, ne trovo una, ma non ho la scheda telefonica, aspetta, questa accetta anche le monete! che bello, cerco il numero da chiamare, metto le monetine e poi mi accorgo che qualcuno ha strappato la cornetta.

4 commenti:

Daniel ha detto...

Forse ha pensato che si trattasse di un cordless...

Artemisia ha detto...

Hai ragione. Condivido la tristezza per la scomparsa e il maltrattamento delle cabine telefoniche e l'odio per i cellulari. Il mio (preso di seconda mano dal marito) non e' a colori, non fa le foto, non fa il caffe': telefona e basta. Mio figlio dice che fa schifo ma io me lo tengo caro finche' regge!

madmac ha detto...

e poi c'erano quelli che campavano facendo il giro di tutti i telefoni pubblici sperando di trovare il resto dimenticato da qualcuno. schiacciavano con decisione il benedetto tasto e qualche volta facevano jackpot.
sì, lo facevo anche io, e allora?!
con 100 lire compravo una girella o due caramelle mou!

Heike ha detto...

ah madmac, quanti ricordi...e quelli che cercavano le schede telefoniche abbandonate per collezionarle? come dimenticarli?
artemisia: resisti, io me lo sono comprato con la fotocamera...oggetto inutile, col prossimo torno all'antico.