martedì, febbraio 13, 2007

Rock sta per molte cose...

Mi sa che non c'è un gruppo nel panorama musicale mondiale che abbia più spocchia degli U2 (forse i DHAMM, ma è roba vecchia). Tanto per dirne una, il cantante è quello che va in giro a dire ai capi di stato che devono cancellare il debito coi paesi poveri perchè altrimenti lui si sfava. E se si sfava Bono Vox...però la musicarella che fanno è spesso piacevole, ti fa passare quei quattro minuti necessari per passare da un semaforo all'altro, e quando vai in un bar e la usano come sottofondo non devi neanche urlare per ordinare una birra. Certo però che poi le canzoni, porca miseria, sembra di ascoltare l'intera discografia di Bon Jovi tanto sono davvero tutte uguali. Parte la musica e neanche hai bisogno di sentire chi canta: questi sono gli U2. Un disco a me piaceva molto, era quello del periodo berlinese, Zooropa, c'erano un paio di canzoni a cui sono molto affezionato, Numb cantata dal vecchio maiale di The Edge e la title track tutta effetti distorti...ah, gli anni novanta. Comunque volevo parlare dell'ultimo lavoro (dimenticabile, come sempre ultimamente) degli irlandesi, ma non delle canzoni, che continuano a rientrare nello standard-Bonjovesco (insomma, canzoni tutte uguali), quanto piuttosto del video dell'ultimo singolo, Windows in the Sky (trasgressivi e fuori dagli schemi anche nel titolo, eh?) che ho visto l'altra sera e che - devo dire - è bellissimo. Per la prima volta (inorridisco ancora al ricordo del video di Elevation) hanno fatto un bel lavorino, perlomeno non autocelebrativo, con loro che si limitano ad apparire tra il pubblico che assiste ai concerti di Sinatra, dei Queen, Elton John, Satchmo, Frank Zappa!, i Ramones!, Lou Reed!!, Patti Smith!!!!!!!! Che spettacolo, mi viene da pensare. Ma allora è vero che siamo tutti qui in ginocchio di fronte al rock, che qualunque merdata tu faccia (tipo tu, Bono Vox, schiavo della tua musica miliardaria senza spina dorsale) alla fine riconoscerai sempre la tua ascendenza lineare, quella sporca, cattiva, disperata e senza salvezza che è la musica dei neri.

7 commenti:

Weltall ha detto...

Pur non condividendo il paragone U2 - Bon Jovi (credo che dagli esordi fino all'album POP ogni disco abbia la propria "identità", il resto è tutto uguale sono d'accordo) trovo che il termine "spocchia" si sposi perfettamente con la band irlandese ma soprattutto con il buon Bono Vox. Il video Windows in the Sky è bellissimo proprio perchè "Bono e compagnia" si mettono in disparte e lasciano il palco ai veri "Grandi". Come puoi vedere in questo link http://www.youtube.com/watch?v=1i58-5YYzMc non hanno rinunciato ad approfittare di questa bella canzone per autocelebrarsi!!!

Anonimo ha detto...

Non per essere il solito bastian contrario ma personalmente i video di montaggio mi sono sempre sembrati dei modi furbi per vendere risparmiando anche quel briciolo di creatività (e di denaro) che serve per girare un video. Eppoi basta con i soliti mostri sacri del rock (e Sinatra cosa c'entra poi?). Per concludere una domanda: che c___o c'entrano i PUBLIC ENEMY in questo video? Spiegatemelo, please.

Weltall ha detto...

Non credo che gli U2 abbiano bisogno di un video furbetto per vendere...credo invece che, trattandosi di un'inedita tratta da un "best of" un po' furbetto, i quattro irlandesi volessero omaggiare "i mostri sacri della musica" o comunque tutti quei solisti e band, passate e presenti( in un fotogramma compaiono anche i Radiohead), che in qualche modo li hanno influenzati. Frank Sinatra rientra nelle categorie di poco sopra, in quanto Bono ha rifatto sia Night and Day che I've Got You Under My Skin. Alla fine credo che questo risponda anche alla domanda sui Public Enemy...anche se sinceramente non so neanche io che c'azzeccano!!!

Heike ha detto...

Partendo dal presupposto che - IMHO - parlar male degli U2 è come sparare sui moribondi (ma sono sempre 50 punti), e che è sicuramente vero che un lavoro di recupero di materiali altrui è facile e poco impegnativo, e che sicuramente quando gli U2 omaggiano questo e quello lo fanno con una fastidiosa e irritante furbizia (mettiamoci anche 50 cent che adesso va un casino, e sinatra che così mostriamo che siamo vicini al pubblico americano) e figuriamoci se gli U2 pensano di essere mai stati influenzati da qualcuno, presupposto tutto questo non mi ricordo più cosa volevo dire. Ah si, che alla fin fine la mia era una visione puramente emozionale, a-razionale, non estetica, legata alla bellezza del musicista sul palco, e dello stupore che mi prende ogni volta che vedo una chitarra illuminata da un riflettore. Che volete farci, sono un romantico. Ah Roberto, facciamo che ogni volta che vengo in negozio poi mi pubblichi un commento? Ciauz

Anonimo ha detto...

Caro UELTAL(ironico), ma ci togli un dubbio esistenziale?
L'immagine viscida che appare nella fotina rappresenta:
a.La chela di un mostro alieno
b.una vagina
c.la bocca di un mostro alieno
d.la bocca di Silvio
e.lo slum in versione glitter
f.altro(ma sempre orripilante)
Quale accendiamo?
E non sarà il caso di cambiarla?Siamo nel 2007!E ci sono dei bambini qui.

Anonimo ha detto...

@Akkakappa: voletieri, ma vai anche a vedere Lynch!

Weltall ha detto...

Caro anonimo, sono tentato da accendere la b, ma a tutti gli effetti la foto rappresenta semplicemente una galassia (quindi forse anche la d era corretta). E' l'immagine che si adattava di più al nick che ho scelto: infatti weltall è una parola tedesca che significa "universo". Credo che nel 2007 la cambierò e sicuramente opterò per una delle tue opzioni ^________^
Saluti