martedì, aprile 10, 2007

Incostante luna

A me il gusto e l'educazione me li hanno rovinati da piccino. Tanto che nella frase precedente ho scritto "a me...me" che è sbagliato allo stesso modo di "a me...mi", e li hanno rovinati anche a voi, perchè non v'eravate accorti che avevo sbagliato. Si dice: i guasti della scuola italiana. No, sono i guasti del nostro gusto guasto, che si rovescia ovunque e ovunque fa disastri. Ad esempio: non è vero che il lassismo e il permissivismo creano danni, questo è quello che scrivono nei libri di storia delle medie, quando per semplificare si adotta una visione fascio-virile e si dice che l'impero romano è crollato perchè era diventato molliccio e decadente e tutti mangiavano uva sdraiati sui triclini invece di affrontare in armi i maschi e rudi barbari. Cazzate. L'educazione e la conoscenza creano ricchezza e la ricchezza crea educazione e conoscenza, in un circuito virtuoso. L'impero romano è crollato perchè non c'erano più sesterzi, tutto lì, non perchè c'erano troppi studiosi e pochi soldati. Ma non è di questo che volevo parlare (l'ho presa troppo larga).
Volevo dire che a me il gusto e l'educazione me li hanno rovinati i sessantottini, quelli che le barricate e i celerini e la fantasia al potere e anarchia e noi siamo giovani e l'eskimo e serena dandini e la guerra in Vietnam. Che in America lottavano perchè non volevano andare a morire nel sud-est asiatico, qui lottavano perchè non volevano morire democristiani. Che è una bella differenza. E alla fine, da anni di manifestazioni e acne giovanile che hai ricavato? Un manipolo di artisti ultra-cinquantenni che lavorano in televisione e sui giornali e si atteggiano ad oppositori al sistema e poi hanno amici sottosegretari (o magari sono loro stessi sottosegretari) e strizzano l'occhio ai giovani dicendo "noi siamo come voi! Ah, quante ne abbiamo fatte ai nostri tempi!" e pensano di non essere ridicoli.
Ma i peggiori di tutti sono Gino&Michele, e siete fortunati se non sapete chi sono. Che hanno fatto il '68, loro, sono alternativi, loro, sono scrittori, loro, hanno inventato la Smemoranda, loro, hanno scritto quella minchiata di raccolta di battute altrui delle Formiche, loro, e ne hanno fatti cinque-sei seguiti, loro. Che se c'è una cosa che odio è la mercificazione del sogno, e questa gente l'ha scelto di mestiere, sono diventati Mercificatori di Sogni, un tanto al chilo, ah la nostra generazione, che la merda che caghiamo è oro signora mia. Del tipo che quando avevano successo i comici di un locale di Milano ('sto cazzo di Zelig, che ora lo odio) dove loro avevano lavorato, allora avevano automaticamente successo anche loro, visto che erano amici. E quando il film più sopravvalutato del regista più sopravvalutato degli anni novanta ha vinto l'Oscar (con l'amichevole sponsor dei compagni della Miramax) allora era come se l'avessero vinto tutti i sessantottini milanesi, visto erano tutti amici artisti dello stesso meraviglioso ambiente. E la Smemoranda, porca miseria, roba da stare male, perchè mi disgusta l'idea che si facciano i soldi vendendo a ragazzini come ero io l'illusione di fare parte di un sistema più grande, questa grande Opposizione, che in base alle mode diventa anti-DC, anti-PSI, anti-Berlusconi, anti-G8, anti-globalizzazione, anti-Prodi, anti-Bush, anti-TAV, anti-tutto, basta che sia una battaglia nella quale:
1 - si possa lucrare
2 - si possano sostenere i nostri amici nelle loro battaglie per la conquista di un posto da assessore
3 - si possa avere l'illusione di tornare giovani e sulle barricate invece che nella redazione di un giornale di Publitalia.
A me questo modo di essere di sinistra mi fa schifo. Non quanto essere fascista, ma mi fa parecchio schifo.
Passato una buona Pasqua?

5 commenti:

Weltall ha detto...

Ci voleva un post "aggressivo" per il rientro dal ponte pasquale...mi piace ^_______^

P.S.: non so perchè ma leggendo il commento prima del mio, ho avuto una specie di deja vu ^_____*

Heike ha detto...

@weltall: grazie amico, è che da un po' di tempo c'avevo roba sullo stomaco...
@blog news: ora ti sistemo io...

Andrea ha detto...

ok...ho un buon vicino. ;)

Artemisia ha detto...

Ue', ti e' andata di traverso la colomba? Un tantinello astioso, neh!
Io sono piu' vecchia di te. Nel sessantotto facevo la prima elementare e sento anch'io una sorta di riverente ammirazione verso gli exsessantottini. Molti di loro pero', una volta approdati in posizioni di prestigio se non di potere, hanno dato pessima prova. La Smemoranda e' l'esempio piu' innocuo. C'e' di peggio (pensa a D'Alema o a Giuliano Ferrara).

PS Se arrossisci non si vede via web...

me ha detto...

Mamma mia come adoro questo genere di post!
Il sessantotto io non l'ho vissuto ma ne sento spesso parlare, e devo dire che per quanto abbia cercato di documentarmi in internet le voci più "vere" e documentate restano quelle di coloro che lo hanno vissuto in prima persona. Ad oggi invece ho come l'impressione che per stupidaggini molto minori si tenda a paragonare proteste attuali a quelle del sessantotto ma appunto per come mi è stato raccontato da chi lo ha vissuto in prima persona il paragone non regge, anzi a volte ritengo che non dovrebbe proprio essere fatto...
Complimenti ancora per il post, sinceramente!