martedì, aprile 17, 2007

Medicina Ottusa - La scelta di essere sani

Un grazie a Davide (ancora) per il piacere di avermi contraddetto con la sua meravigliosa puntualità.

DESCLAIMER Qui si parla di medicina e di argomenti anche alla larga collegati con questa. I fatti e ogni cosa riportata sono solo LA MIA PERSONALE OPINIONE, per quello che vale. Non sono ancora un medico (mi manca ancora un esame alla laurea) quindi NON VOGLIO e NON POSSO in nessun caso sostituirmi al vostro medico di fiducia che, dopo avervi visitato ed ascoltato, è l'unico a poter proporvi una diagnosi e con essa una cura. Gli argomenti qui riportati a scanso di ogni equivoco, hanno solo la finalità di condividere opionioni, ragionamenti e pensieri personali che possono anche non essere giusti o rispondenti al vero.

Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove e inconsuete.
Tuttavia, talvolta è necessario cambiare, passando gradualmente alle cose inconsuete.
Ippocrate di Kos

Era mia intenzione parlarvi, come vi avevo accennato, dei farmaci “persi” che esistono nel prontuario, ma che di fatto non sono praticamente reperibili ai comuni mortali nelle farmacie... Avevo anche già pensato al titolo, “Lost” mi sembrava particolarmente indicato.. tuttavia ho pensato che era molto pericoloso mettermi a parlare di marche, nomi e cognomi... si perchè nel paese semilibero in cui viviamo rischierei una causa.. pur scrivendo solo su dati di fatto... peraltro verificabili da tutti...
Così taglio l'angolo e vi confido una cosa che pochissime volte, o forse mai, avrete sentito dire -ma che a scanso di equivoci ribadisco essere solo la mia opinione per quello che vale. La maggior parte dei farmaci che affolla il prontuario sono assolutamente inutili... il discorso più efficacemente può essere esteso a gran parte degli integratori multivitaminici, multiminerali, multi... fanno particolarmente bene - ma questa è sempre la mia opinione, per quello che vale – a chi li vende, ma sulla reale efficacia e utilità nutro seri dubbi..

Con questo non voglio dire che i farmaci non servono, anzi... dico che il 10% (ma possiamo discutere sulla percentuale) dei farmaci in prontuario è insostituibile, salva vite ogni giorno, e, in certi casi realmente migliora la qualità della vita...E il resto? I farmaci, nella maggior parte dei casi, curano solo il sintomo... ma “I sintomi sono gli organi che piangono” come diceva G.B. Morgagni... e, guardate non aveva tutti i torti... ma cosa ci fa ammalare...? Cioè perchè Davide ha il raffreddore quest'anno mentre magari da dieci anni non lo prendeva... o perchè tizio ha un mal di testa che, non ci sono santi, non passa con niente non c'è farmaco... o l'altro un disturbo fastidioso che nessun medico riesce a curare... tutti conosciamo qualcuno in questa situazione nella nostra cerchia di amici o conoscenti...

La verità è che molto spesso è proprio la nostra vita, le nostre scelte, che ci fanno ammalare... e, guardate che non dico una cosa tanto nuova... Ippocrate stesso conduceva “fuori dalla vita ordinaria” le persone che malate gli chiedevano di guarire... portandole sull'isola di Kos (una delle isole del dodecanneso..)... la terapia comprendeva oltre a tutti i vari presidi ritenuti opportuni anche che il paziente assistesse a tre tragedie ed ad una commedia...

Pensate quanta saggezza in questa cosa... condurre il malato “fuori” dalla vita che lo aveva fatto ammalare.. che gli aveva fatto perdere l'equilibrio per farlo stare meglio...

Ora fermatevi un attimo e pensate ai nostri ospedali... in alcuni casi così moderni... così belli... ma così freddi che, a guardarli tutto fanno pensare tranne che chi li ha costruiti abbia pensato ad un posto dove la gente ammalata va per stare meglio... o ancora PER GUARIRE.
Molte delle nostre “cure” e so che questo sembrerà blasfemo, non tengono conto che udite udite non siamo fatti solo di carne ma, - bestemmio – anche di spirito e che non ci sono cazzi, quando lo spirito soffre anche il corpo tanto bene non sta... e qui gli esempi si sprecano... Depressione... Colite spastica... ansia... ipertensione... se ne potrebbero scrivere almeno 7 pagine scritte fitte... senza contare le complicanze specie dell'ipertensione...
I farmaci sono indispensabili, specie per i sintomi acuti... e che mettono a rischio l'integrità della persona, o la sua stessa vita... ma bisognerebbe andare oltre e chiedersi sempre perchè..
Se ogni cosa ha un senso perchè anche la malattia non potrebbe averne uno? Ma di questo parleremo un'altra volta.

Per il momento sento di aver già osato troppo.

Pensiamoci....essere sani dipende dalle nostre scelte, nella maggior parte dei casi (Lo scrivo principalmente per me)

Davide http://davidevaccarin.blogspot.com

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