Ora, a me che me ne viene? Posso stare qua a parlare per ore, ma nessuno mi paga, quello che scrivo lo scrivo io perchè mi va, il blog non è un pensatoio, è uno sfogatoio, il vero pensatoio è il gabinetto, è lì che la gente (io) pensa, poi accende il computer e scrive sul blog quello che ha pensato. A me che me ne viene di infilarmi nella polemica sul Codice Da Vinci, soprattutto ora che è ormai finita? Nulla, e infatti non mi ci infilo, per me nient'altro è che un romanzaccio d'avventura come tanti ce ne sono, diventato famoso perchè a un certo punto si è innescato un fenomeno autoalimentante, con la gente che comprava il libro perchè era celebre, e il libro che diventava celebre perchè la gente lo comprava. Pazzesco. Quello che mi fa rabbia è il contorno puzzolente, la gente che chiude l'ultima pagina con gli occhi sconvolti, balbettando cose tipo "ma...ma allora la Chiesa ha sempre mentito?..." Svegliaah! E' un romanzo, la tesi che (attenzione, sto spoilerando, ma tanto mi sa che sapete tutti di cosa parla 'sto libro) Gesù non sia morto in croce, ma si sia sposato con la Maddalena e trasferito in Francia è una vecchia idea, tanto che nell'82 tre pseudo-esperti inglesi ci fecero un saggio anche piuttosto celebre ai tempi, ma soprattutto noi che abbiamo un robusto background da nerd sfigati la conosciamo bene, perchè è la tesi su cui si basa il meraviglioso capolavoro di Garth Ennis: Preacher. Ma torniamo a bomba: perchè ce l'ho con questo libro? Perchè mi tocca sopportare un supplizio di Tantalo ogni volta che qualcuno si sente di poterlo usare come strumento contro la Chiesa. Cosa?! Non ti bastano le crociate, l'inquisizione, hai bisogno che arrivi un uomo col parrucchino a dirti le cose brutte? Argh! E' un libro scritto da schifo, porca miseria, non importa che dica o meno la verità (ma figuriamoci se la dice) quello che conta è che fa schifo, schifo, schifo, è scritto con i piedi, argh, quanto odio il Codice da Vinci, l'ho anche letto, di più, l'ho comprato, in edizione iper-extra-economica, per pura curiosità, senza essere prevenuto, ah, un romanzo di avventure esoteriche, chissà se parla del perchè i lavori stradali non finiscono mai, e invece mi tocca leggere una cosa che Dan Brown ha scritto mentre guardava la televisione - si sente, porca miseria, i dialoghi sono tipo telefilm tedesco del pomeriggio di Raidue. E poi tutti a rincorrersi, la Cei a dire che è un libro blasfemo, il papa che si fa peccato, Franco Cardini a dire come e perchè è un libro impreciso, l'Agesci che non va bene, Prodi che piange, Silvio che vomita...e dall'altra parte un coro di fighetti che invece è tutto vero, che la chiesa è il male, che sono cristiano ma a modo mio, che la verità qui e lì...ho trovato, ho conosciuto, c'ho parlato! con persone che dicono che è il più bel libro che abbiano letto, e mi viene il dubbio che forse in tutta la vita ne hanno letti altri due, i Promessi Sposi (a scuola) e le barzellette di Totti, ma quello delle barzellette non l'hanno ancora finito.
Io sono una merda, un intellettuale snob del cacchio, se a uno non piace leggere mica è un male, anzi, ma poi non mi può rompere dicendo che un libro brutto - oggettivamente brutto, non ci sono cazzi - è il libro più bello del mondo solo perchè ci si deve sparare le pose da anticristo. Io c'ho litigato con uno, per questo, e lui ancora si chiede perchè mi sono alterato. Non so, forse mi altero perchè non tollero l'approssimazione, o le banalità, o tutte e due, o magari perchè mangio troppo salato.
Si, vedrai è quello.
PS: del film non ne parlo perchè mi rifiuto di vederlo. Eccecazzo, a volte bisogna essere inflessibili.