Le Maison da Invidiare - palazzo Stopardy
Amici miei non potete immaginare l'emozione che si prova nell'essere accolti in una dimora che fa del buon gusto e dell'eleganza la sua ragion d'essere. Eccoci di nuovo qui, pronti a deliziarci con le meraviglie che le case dei belli e ricchi hanno da offrire al nostro palato sofisticato. Oggi ci troviamo a visitare lo stupendo palazzo Stopardy, elegante edificio neoclassico costruito sulle sponde del lago Hinegar, in California. Il clima mite e ben temperato lo rende la dimora privilegiata del celebre miliardario playboy Rudolph Himself, famoso in tutto il jet-set per la sua collezione di aerei da caccia sovietici e per la particolare conformazione del suo tratto duodenale. Mr Himself ci accoglie in abito da camera di seta J&L, scarpe in pelle Lamoni, camicia Hubet e fumando una pipa in radica di noce finlandese contenente stupefacenti (cannabis indica). La visita comincia dal salone, di fronte al quale si alza una scala in marmo rosa shocking con corrimano in oro massiccio. "Mi era stato suggerito di fare i gradini in platino" ci confida il plutocrate "ma ritengo che talvolta un po' di sobrietà non guasti". La camera da letto è un'ampio locale di 150 metri quadri con caminetto, due pianoforti ("no, non li so suonare, ma mi piaceva il colore"), letto a sei piazze con materasso ad acqua tiepida, piscina, maneggio, palestra, campo da golf e angolo cottura. La vista che si gode dal terrazzo è encomiabile: ogni sei giorni mr Himself fa modificare il paesaggio, in modo da non restarne mai annoiato. "La noia è il più grande nemico dell'umanità. Io cerco di porre rimedio a questo flagello, ma, ahimè, talvolta ne vengo funestato". E per allietare lo spirito, ha fatto trasferire nella camera degli ospiti un intero paese della contea di Norwich, Irlanda, abitanti compresi, che così possono conversare amabilmente con il loro ospite ogni volta che egli lo desideri. Non dobbiamo tuttavia pensare che la vita sia solo un gioco: lo studio di Mr Himself è una vera e propria postazione all'avanguardia. Elaboratori informatici dal design ardito appositamente realizzati per lui da Newetech inc. gli permettono di essere sempre in contatto con i suoi collaboratori e sfidarli a appassionanti sfide a Campo Minato, mentre sugli schermi giganti Lik&Oluf passano in tempo reale gli andamenti azionari. "Sono molto attento agli sviluppi delle crisi internazionali, soprattutto per quanto riguarda le zone più a rischio per la pace. Ritengo sia importante che coloro che hanno la fortuna di disporre di maggiori risorse, categoria nella quale mi pregio umilmente di appartenere, si adoprino ad intervenire in queste questioni, soprattutto se, come nel mio caso, si è mercanti d'armi". Grati delle sue parole, lo seguiamo nel tour del palazzo, visita che conclude, tra mille meraviglie, nella toilette padronale. In questo locale, solitamente bistrattato e poco considerato, mr Himself ci ha mostrato ciò di cui va maggiormente orgoglioso: ogni volta che viene tirato lo scarico del gabinetto, tramite un complesso sistema di tubature, in uno stato del centro Africa si realizza un colpo di Stato.
PS: dimenticavo! Domani ci sarà il numero zero di una nuova rubrica, interamente curata da un nuovo collaboratore! Non mancate e accorrete numerosi!
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