venerdì, marzo 23, 2007

Qultura Alta

Ciao. Si, sono Luke Perry, e sono ancora una volta qui con voi, anche se Artemisia mi ha fatto sapere che non apprezza la mia collaborazione al Blog Ottuso, trovando i miei interventi incomprensibili e talvolta anche pedanti, benchè ella provi una fortissima attrazione nei miei confronti (questo non l'ha detto, ma sono sicuro che lo pensa).
Bene, ancora una volta voglio donarvi le mie perle di qultura, e questa volta si parla di MUSICA INECCEPIBILE!!

- Servofreno Band, Suoni per tutte le occasioni: il celebre complesso di Serrapungi (VG) ha lanciato il suo settimo album, che raccoglie le loro migliori esibizioni live. Da sottolineare il fatto che tutti i loro concerti vengono eseguiti in acciaierie durante il normale orario di lavoro, sempre rigorosamente all'insaputa del personale;
- Carlotta Ivana Tronco nel Sedere, Musiche per classi abbienti: la marchesa Tronco nel Sedere ci fa ascoltare la musica che piace a lei, e che quindi è bella per definizione. Da rimarcare il cofanetto del CD in mogano rivestito di pelliccia di panda, con deliziose rifiniture in marmo anticato;
- Death Slash Pain Machine In Da House, The Teddy Bear's Sweet Carillon: le favole della buonanotte del celebre complesso death metal di Chicago;
- Massimo D'Alema e Condoleeza Rice, Duets; ma che bello! i grandi classici della tradizione jazzistica americana interpretati dalla più bella coppia della politica internazionale. Condy ci mette la sua verve sbarazzina, Max il suo calore umano e lo humor proverbiale, e nasce così un disco indimenticabile, inserito dal tribunale dell'Aja nella lista degli strumenti di tortura;
- Anastacia, Mobile Music: visto che tanto le sue canzoni finiscono tutte per diventare suonerie di cellulari, la famosa artista americana ha deciso di comporre un disco di canzoni che durano al massimo quindici secondi. Da segnalare i brani Busy e la meravigliosa Transfer Call;
- Fabri Fibra, Ti spacco la testa con un mattone, bro': un concentrato di hip-hop, r'n'b, gangsta music, funky, ska, street sound, american way of live. Se sopportate tutto questo in omaggio un pratico coltello a serramanico con cui minacciare le vecchiette e i Gemelli Diversi;
- Ivano, Lascia che emetta; il caso dell'anno: un artista non più giovane (56 anni) con un passato (e un presente, e molto probabilmente un futuro) da macellaio a Trastevere presenta un disco che ha uno strepitoso successo nel suo condominio. Dalla scuderia dei talenti di Claudio Cecchetto;
- Bruno Vespa, Aida; l'Aida di Verdi con il celebre giornalista che interpreta tutti i ruoli principali, con ospiti: Alessandra Mussolini, Clemente Mastella, la Franzoni e Platinette. Musiche eseguite dall'Orchestra della Rai diretta del maestro Bruno Vespa;
- Jovanotti, Perchè il mondo non migliora nonostante io mi ci impegni parecchio?; il nuovo disco del rapper italiano più celebre affronta numerose tematiche: la famiglia di Jovanotti, il lavoro di Jovanotti, l'imbiancatura della casa del mare di Jovanotti, l'amicizia di Jovanotti con Bono Vox, il cane di Jovanotti, la cuccia del cane di Jovanotti, l'imbiancatura della cuccia del cane di Jovanotti, la religione di Jovanotti, il fastidio che Jovanotti prova quando ha troppo cerume nelle orecchie di Jovanotti, le difficoltà di trovare un paio di All-Star della misura del piede di Jovanotti. Nel booklet fotografie che ritraggono Jovanotti in pose fighe;
- Joseph Ratzinger, No, qvesto non zi può fare; il famoso rocker tedesco trapiantato a Roma ci riprova, e questa volta ci sorprende tutti. Ottanta minuti di musica progressive, con interminabili assoli di chitarra e meravigliose improvvisazioni al pianoforte, in questo disco NON le troverete. Solo una serie interminabile di divagazioni piuttosto noiose e recitate con voce monocorde riguardanti abbinamenti di capi di abbigliamento e ricette tipiche della Turingia.

Bene amici, le segnalazioni si chiudono qui, e con la morte nel quore vi annuncio che Qultura Alta si prende un po' di riposo, perchè ho tanto, tanto bisogno di una vacanza a Pasadena, a fare un po' di surf. Non preoccupatevi troppo però, perchè presto tornerò con nuove e meravigliose novità dal mondo della qultura. Nel frattempo non vi lascio soli, visto che HK mi ha garantito che è in arrivo una nuova rubrica culturale per i prossimi mesi: Sinossi di Sapienza.
A presto!
Luke

4 commenti:

Artemisia ha detto...

Visto che sono chiamata in causa... vorrei chiarire che non apprezzo solo perchè non ho abbastanza QULTURA, cioè le battute non le capisco (degna lettrice ottusa). Per non fare una figura troppo cacina sono andata persino a cercare su google chi è Luke Perry. Evviva, ora lo so!
Per quanto riguarda l'attrazione...
eh, magari!

Anonimo ha detto...

Luke Perry!
Voglio le scarpe con la tua firma.
Una volta, quand'ero piccola, mia mamma mi ha comprato un paio di scarpe da ginnastica bianche, con la firma rosa di quello sfigato biondo coi capelli ricci, coso, Steve.
Niente a che vedere con Dylan.
Che poi io non l'ho mai visto Beverly Hills. Però vabeh, sono state delle buone scarpe.

Anonimo ha detto...

Mamma mia ma quanto sei bonooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.............nn è possibile che sei davvero tu.....!!!!!!!!!!!!! comunque sì frisk''' un bacio gabry piccolina-diavoletto@hotmail.it

Anonimo ha detto...

grazie ragazze, vi penso sempre, qua da Pasadena, con un succo di frutta ghiacciato in mano. Soprattutto te, anonimo.
Il vostro